Il Pescara strappa un punto a Livorno

LIVORNO (3-4-1-2): Mazzoni; Gonnelli, Di Gennaro, Bogdan; Valiani (dall'81' Canessa), Agazzi, Luci Fazzi; Diamanti; Giannetti (dall'84' Marie Sainte), Murilo (dal 70' Kupisz).  A disposizione: Romboli, Zima, Gemmi, Porcino, Soumaoro, Raicevic. All.: Breda.

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Balzano, Gravillon, Scognamiglio, Del Grosso; Memushaj, Kanoutè (dall'81 Bruno), Melegoni; Marras (dal 71' Ciofani), Mancuso, Antonucci (dal 55' Monachello). A disposizione: Kastrati, Farelli, Bettella, Perrotta, Crecco, Machin, Capone, Del Sole. All.: Pillon.

Arbitro: Piscopo di Imperia.

Note : ammoniti Agazzi e Bruno.

LIVORNO. Si conclude senza reti la sfida testa-coda tra Livono e Pescara della 21esima giornata di serie B. Un risultato che va stretto ai padroni di casa che hanno più volte sfiorato il vantaggio e colpito tre pali (due volte con Diamanti nella ripresa e una con Giannetti nel primo tempo). I biancazzurri di Pillon portano a casa un punto strappato con le unghie ma con carattere malgrado siano ben 18 i punti di differenza in classifica con i toscani. E' il secondo pareggio consecutivo per 0-0 della squadra di Pillon.

Al Picchi i biancazzurri hanno sofferto tremendamente contro un avversario più determinato che ha colpito tre pali e sciupato almeno altrettante occasioni da gol. Al contrario, il Delfino non è mai riuscito ad impensierire il portiere amaranto Mazzoni. Priva di Brugman (squalificato), la squadra di Pillon ha mostrato enormi difficoltà nella costruzione del gioco, ma alla fine ha portato a casa un punticino che le consente di agganciare il Lecce al terzo posto.

Gli amaranto confermano di essere sulla strada giusta dopo l’arrivo di Roberto Breda in panchina (11 punti in 9 gare e toscani reduci da 6 risultati utili di fila).