Il Pescara trema, Maniero firma il pari

PESCARA. Una prodezza di Ciciretti illude l’Empoli, replica di Maniero su rigore. Il primo pareggio della gestione Legrottaglie posiziona il Pescara tra coloro che son sospesi: a cinque punti dalla zona play off e con altrettante lunghezze di vantaggio sul quint’ultimo posto, occupato da quella Cremonese che ieri ha pareggiato 3-3 a Salerno e venerdì, allo stadio Zini, avrà di fronte i biancazzurri. Che, a sette giornate dalla fine, devono pensare prima di tutto a mettere insieme quei punti indispensabili per assicurarsi la permanenza in serie B. I sogni di gloria - quelli del Benevento promosso in serie A, tanto per intenderci - vanno riposti nel cassetto, in attesa di tempi migliori. Sì, perché per coltivare ambizioni di play off sarebbe servito un atteggiamento diverso, venerdì a Pisa, e un successo contro l’Empoli. Niente aggancio in graduatoria ai toscani. Non ha avuto la forza il Pescara per schienare una formazione che vale ben oltre i tre punti in più in classifica.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

PESCARA-EMPOLI: 1-1

PESCARA (4-4-2): Fiorillo; Balzano, Drudi, Scognamiglio, Crecco; Zappa (26’ st Pucciarelli), Busellato (47’ st Melegoni), Kastanos (26’ st Clemenza), Memushaj; Galano, Maniero (40’ st Bojinov). A disposizione: Alastra, Del Grosso, Bruno, Elizalde, Pavone, Palmiero, Mane, Borrelli. Allenatore: Legrottaglie.

EMPOLI (4-3-3): Brignoli; Pinna (40’ st Gazzola), Sierralta, Romagnoli, Balkovec; Bandinelli (26’ st Henderson), Stulac, Zurkowski; Bajami, Moreo (15’ st Mancuso), Tutino (16’ st Ciciretti). A disposizione: Branduani, Perucchini, Maietta, Nikolaou, Mancuso, Antonelli, Fantacci, Frattesi, Viti. Allenatore: Marino.

Arbitro: Ayroldi, di Molfetta.

Reti: 19’ st Ciciretti, 31’ st Maniero (rig.)

Note: ammoniti Zurkowski, Drudi, Balzano. Al 48’ st espulso Branduani dalla panchina per proteste. Angoli: 3-3. Recupero: 2’ pt, 6’ st.

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