PESCARA. Contro la Vis Pesaro, il Pescara viene umiliato dalla formazione marchigiana con un sonoro 4-0 senza storia. Terza sconfitta di fila per Plizzari e compagni, nelle Marche senza il tecnico Zeman, ricoverato nella clinica Pierangeli dove domattina verrà operato alla carotide.

Il terzo posto diventa ormai un obiettivo difficilissimo da raggiungere (-8 punti), e c’è il rischio concreto di buttare alle ortiche un’intera stagione. Biancazzurri arenati al sesto posto.

VIS PESARO – PESCARA 4-0 

VIS PESARO (4-3-2-1) Neri F.; Mattioli, Tonucci (dal 24′ s.t. Rossoni), Zagnoni, Neri G.; Mamona (dal 28′ s.t. Da Pozzo), Iervolino (dal 38′ s.t. Kemayou), Rossetti; Di Paola, Pucciarelli (dal 38′ s.t. Gulli); Karlsson (dal 24′ s.t. Molina). A disp. Polverino, Mariani, Nina, Nicastro, Pecile, Ceccacci, Obi, Peixoto, Loru, Valdifiori. All. Banchieri.

PESCARA (4-3-3) Plizzari; Floriani, Pellacani, Mesik, Moruzzi (dall’11’ s.t. Milani); De Marco (dal 1′ s.t. Sasanelli), Squizzato (dal 1′ s.t. Dagasso), Meazzi (dal 28′ s.t. Capone); Masala, Cuppone (dal 1′ s.t. Franchini), Cangiano. A disp. Gasparini, Zandri, Brosco, Di Pasquale, Staver, Pierno,  Tunjov. All. Bucaro.

ARBITRO: Vingo di Pisa.

RETI: 28′ p.t. Pucciarelli (VP), 38′ s.t. Karlsson (VP); 3′ s.t. Karlsson (VP), 31′ s.t. Da Pozzo (VP)

NOTE: ammoniti Tonucci (VP), Zagnoni (VP), Rossetti (VP); angoli 1-3; recupero 1′ p.t., 3′ s.t.