PINETO. Il giorno dopo, il ritorno alla vittoria è ancora più dolce per il Pineto che, con il 3-1 rifilato ad un Peugia in evidente difficoltà, ha scavalcato gli umbri in classifica salendo a 17 punti, ad una sola lunghezza di distanza dalla zona play off. Vince e convince il Pineto, che dimostra una crescita sia sotto il piano del gioco che su quello caratteriale. «Abbiamo fatto tutti una grande prestazione e siamo veramente contenti dei tre punti», dichiara il centrocampista Gianluca Germinario, autore di un'ottima prestazione. «Li volevamo - continua - avevamo tanta rabbia dentro per quello che era accaduto a Ferrara e, in settimana, abbiamo dato il 110% per riprenderci sul campo quello che ci avevano tolto. Siamo entrati determinati e con un'altra voglia». E proprio quel centrocampo che contava diverse assenze ha fatto la differenza: «Abbiamo corso tanto e bene, sia con che senza palla. Avevamo le distanze giuste e siamo riusciti ad essere aggressivi. In mezzo al campo abbiamo avuto la sensazione di esserci sempre e dobbiamo continuare così». Di pregevole fattura anche il gol che è valso il 2-1 biancazzurro: «Ho chiamato quella palla perché ero da solo e loro si erano schiacciati molto dentro l'area», spiega. «Ho chiuso gli occhi ed è andata bene. Soprattutto perché avevamo da poco subito il gol dell'1-1 e raddrizzare la partita è stato importante». Il ritorno alla vittoria restituisce una squadra più consapevole e pronta per affrontare la settimana che porterà al derby col Pescara di lunedì sera allo stadio Adriatico. Il tecnico Tisci cercherà di recuperare Schirone e Pellegrino che dovrebbero avere buone chance. Roberta Di Sante