Il Pineto a Recanati cerca punti play off
La squadra biancazzurra vuole allungare la serie-sì. Amaolo avverte: «Non esistono partite facili, restiamo concentrati»
PINETO. Sette punti nelle ultime tre partite e un avvio di stagione al di sopra delle attese. Il Pineto, questa sera (20.45) affronterà la Recanatese al “Tubaldi”, con l’obiettivo di allungare la striscia positiva di risultati. E lo farà con un Amadio (foto) in più e un Volpicelli in meno. Infatti il regista, che era stato costretto a saltare la gara di Perugia per un affaticamento al polpaccio, ha recuperato dall’infortunio e sarà regolarmente al suo posto davanti alla difesa. Chi, invece, rischia fortemente di saltare la gara del “Tubaldi” è Volpicelli. Negli ultimi giorni l’attaccante non si è potuto allenare a causa dell’influenza. Il tandem avanzato sarà per forza di cose rivoluzionato, con la coppia Gambale-Chakir favorita. Dopo il pareggio messo a segno in extremis contro il Perugia, salgono le quotazioni del centravanti romano.
«Affrontiamo una squadra forte che, non a caso, lo scorso anno ha fatto da neopromossa i play off», dichiara il tecnico biancazzurro Daniele Amaolo. «Noi vogliamo fare una partita importante contro una squadra importante e ci stiamo preparando per questo. In questo campionato», aggiunge il tecnico, tra gli ex della gara per aver allenato i leopardiani in D prima di arrivare a Pineto, «non esistono partite facili e la Recanatese, secondo me, è una squadra che sta creando difficoltà a tutti. Dobbiamo affrontarla con la massima concentrazione e fare una prestazione importante, se vogliamo dare continuità al nostro percorso». Un destino e un cammino simile, quello delle due squadre, a braccetto in classifica con 21 punti. I numeri restituiscono una Recanatese più lineare, capace di fare gli stessi punti sia in casa sia in trasferta e un Pineto che, invece, ha costruito il suo bottino soprattutto all’Adriatico, casa dei biancazzurri nella prima parte di stagione. Amaolo, considerate le defezioni, dovrebbe schierare il 3-5-2 confermando la linea difensiva con Ingrosso, De Santis e Villa. Mentre a centrocampo, la scelta delle mezzali appare obbligata, con Baggi e Germinario favoriti per i due posti ai lati di Amadio. Mentre Foglia potrebbe giocare esterno a sinistra o subentrare all’occorrenza a partita in corso.
In casa giallorossa, il tecnico Giovanni Pagliari parla del Pineto come squadra neopromossa solo sulla carta: «Il Pineto è una squadra tosta», dice Pagliari. «Ha cambiato tantissimo e sta facendo benissimo in questo avvio di stagione, non a caso ha i nostri stessi punti. Mi aspetto una gran bella partita».
Roberta Di Sante
«Affrontiamo una squadra forte che, non a caso, lo scorso anno ha fatto da neopromossa i play off», dichiara il tecnico biancazzurro Daniele Amaolo. «Noi vogliamo fare una partita importante contro una squadra importante e ci stiamo preparando per questo. In questo campionato», aggiunge il tecnico, tra gli ex della gara per aver allenato i leopardiani in D prima di arrivare a Pineto, «non esistono partite facili e la Recanatese, secondo me, è una squadra che sta creando difficoltà a tutti. Dobbiamo affrontarla con la massima concentrazione e fare una prestazione importante, se vogliamo dare continuità al nostro percorso». Un destino e un cammino simile, quello delle due squadre, a braccetto in classifica con 21 punti. I numeri restituiscono una Recanatese più lineare, capace di fare gli stessi punti sia in casa sia in trasferta e un Pineto che, invece, ha costruito il suo bottino soprattutto all’Adriatico, casa dei biancazzurri nella prima parte di stagione. Amaolo, considerate le defezioni, dovrebbe schierare il 3-5-2 confermando la linea difensiva con Ingrosso, De Santis e Villa. Mentre a centrocampo, la scelta delle mezzali appare obbligata, con Baggi e Germinario favoriti per i due posti ai lati di Amadio. Mentre Foglia potrebbe giocare esterno a sinistra o subentrare all’occorrenza a partita in corso.
In casa giallorossa, il tecnico Giovanni Pagliari parla del Pineto come squadra neopromossa solo sulla carta: «Il Pineto è una squadra tosta», dice Pagliari. «Ha cambiato tantissimo e sta facendo benissimo in questo avvio di stagione, non a caso ha i nostri stessi punti. Mi aspetto una gran bella partita».
Roberta Di Sante