In serie D L’Aquila tra Giampaolo e Da Silva 

L’Avezzano prende la punta franco-marocchina El Bakhtaoui. Il Chieti si muove per pagare i tesserati 

L’Avezzano ha il nuovo attaccante. È fatta per l’arrivo in biancoverde del franco-marocchino Faissal El Bakhtaoui, 32 anni, 5 gol nell’ultima stagione iniziata alla Nocerina e poi terminata alla Cynthialbalonga. Partito dalla Francia, El Bakhtaoui ha giocato in Scozia fra terza e prima divisione con le maglie del Dunfermline Athletic, del Dundee e del Queen of the South. Dopo una breve esperienza in Marocco con il Difaâ El Jadida, nel 2021 arriva in Italia alla Nocerina dove segna 8 gol, poi il trasferimento a Malta nell’Hamrun Spartans prima delle nuove esperienze in D con il Livorno e il Nuova Florida (8 gol). El Bakhtaoui è una punta centrale che può giocare anche da seconda punta. Non resteranno in biancoverde Tounkara e Roberti.
Anche L’Aquila si sta muovendo sul mercato degli attaccanti dopo la conferma di Banegas e l’arrivo di Belloni. I rossoblù vogliono un altro giocatore di esperienza e stanno valutando diversi profili. Uno di questi è Daniel Giampaolo, 28 anni, nell’ultima stagione in serie C prima alla Recanatese e poi all’Ancona. Con i leopardiani vinse il campionato di serie D nella stagione 2020-2021 segnando 12 reti. È una seconda punta che può fare anche l’esterno.
L’altro nome sul taccuino dell’Aquila è quello del bomber brasiliano Mateus Castro Da Silva, 27 anni, punta centrale di 198 centimetri, 17 gol con il Gravina. A Chieti è corsa contro il tempo per l’iscrizione al campionato. Nonostante le promesse e le rassicurazioni del patron Ettore Serra, restano in sospeso i pagamenti degli stipendi arretrati a squadra e staff tecnico. La novità è che negli ultimi giorni, con netto ritardo, la società si sta muovendo per cercare gli accordi economici con i giocatori in modo da avere le liberatorie firmate dai propri tesserati e potersi iscrivere in serie D.
È il ds in pectore Riccardo Napolitano che si sta occupando di contattare i giocatori e di trovare una soluzione per saldare le vecchie pendenze. Dagli accordi verbali, che la società è convinta di raggiungere, poi si dovrà passare ai fatti. Il tempo delle promesse è scaduto: incombe la data del 12 luglio, termine ultimo per l’iscrizione, e servono i bonifici di Serra per salvare la categoria. Il patron neroverde è atteso mercoledì a Chieti dopo un mese di assenza. Le difficoltà sono evidenti, ma l’imprenditore torinese, anche ieri, ha ribadito che l’iscrizione sarà fatta e che sta portando avanti contatti con sponsor e imprenditori di fuori regione per avere un supporto in vista della prossima stagione. La tifoseria attende con il fiato sospeso tra scetticismo e speranze. La resa dei conti si avvicina.
Giammarco Giardini
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