Interamnia, sfilano in tremila
Festa della pallamano, la città accoglie atleti di tutto il mondo.
TERAMO. Con la sfilata inaugurale ha preso ieri il via la Coppa Interamnia. Un’edizione, quella numero 37 della manifestazione di pallamano, all’insegna della solidarietà per L’Aquila, a tre mesi esatti dal sisma. Nonostante l’emergenza-sfollati che interessa anche Teramo e provincia, la città è riuscita ad accogliere 3mila giovani in rappresentanza di 140 squadre e 31 nazioni. Un numero ridotto però rispetto al passato (20 squadre in meno del 2008), ma che ha ugualmente costretto gli organizzatori a fare delle vere e proprie acrobazie per trovare posti dove sistemare gli atleti. Alcuni di essi alloggiano in camping della costa, altri sono ospitati in alberghi e scuole di Teramo. Fatto sta che, pur tra mille difficoltà, la Coppa è iniziata.
E lo ha fatto trasformando le vie del centro, come sempre, in una grande e colorata festa. La parata ha avuto il via, da viale Mazzini, poco prima delle 22 con in testa al gruppo alcuni atleti dell’Aquila accolti con un toccante applauso dalla folla assiepata sui lati di Corso San Giorgio. Dietro gli aquilani i ragazzi della squadra Torelli di Teramo. La prima nazione straniera a sfilare è stata l’Austria. Poi è toccato alle bande di Bellante e Bisenti allietare con musica popolare la serata. Molto pittoresche (e rumorose), come da tradizione, le squadre del nord Europa con graziose ragazze al seguito. Non ha sfilato il Tibet, la cui partecipazione è saltata all’ultimo momento (si cercherà di farlo arrivare a Teramo nelle prossime ore per far sì che stasera si possa ancora fare la cena tibetana con raccolta fondi per L’Aquila), così come è saltata la partecipazione dell’Iran (presente solo con gli arbitri). Le gare, iniziate ieri, andranno avanti fino alla finale di domenica.
Ad accogliere gli atleti sul campo centrale di piazza Martiri della Libertà, tra gli altri, il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, e il presidente della Regione, Gianni Chiodi. Ma c’è una festa nella festa. Domani, dalle 21, la stessa piazza Martiri della Libertà ospiterà le fasi eliminatorie della quinta edizione di Giochi senza frontiere. Ai nastri di partenza, oltre a tredici squadre dei quartieri e frazioni di Teramo (San Nicolò, Poggio San Vittorino, Piano della Lenta, Nepezzano, Specola, Frondarola, Colleatterrato, Forcella, Rapino, Poggio Cono, Cavuccio, Scapriano e Villa Ripa) ci saranno due formazioni speciali, fuori competizione: la World Time, con atleti della Coppa Interamnia, e la “TerremoTosto”, una selezione formata da giovani aquilani. Il 22 luglio le otto qualificate sfideranno in finale la Cona, detentrice del torneo.
E lo ha fatto trasformando le vie del centro, come sempre, in una grande e colorata festa. La parata ha avuto il via, da viale Mazzini, poco prima delle 22 con in testa al gruppo alcuni atleti dell’Aquila accolti con un toccante applauso dalla folla assiepata sui lati di Corso San Giorgio. Dietro gli aquilani i ragazzi della squadra Torelli di Teramo. La prima nazione straniera a sfilare è stata l’Austria. Poi è toccato alle bande di Bellante e Bisenti allietare con musica popolare la serata. Molto pittoresche (e rumorose), come da tradizione, le squadre del nord Europa con graziose ragazze al seguito. Non ha sfilato il Tibet, la cui partecipazione è saltata all’ultimo momento (si cercherà di farlo arrivare a Teramo nelle prossime ore per far sì che stasera si possa ancora fare la cena tibetana con raccolta fondi per L’Aquila), così come è saltata la partecipazione dell’Iran (presente solo con gli arbitri). Le gare, iniziate ieri, andranno avanti fino alla finale di domenica.
Ad accogliere gli atleti sul campo centrale di piazza Martiri della Libertà, tra gli altri, il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, e il presidente della Regione, Gianni Chiodi. Ma c’è una festa nella festa. Domani, dalle 21, la stessa piazza Martiri della Libertà ospiterà le fasi eliminatorie della quinta edizione di Giochi senza frontiere. Ai nastri di partenza, oltre a tredici squadre dei quartieri e frazioni di Teramo (San Nicolò, Poggio San Vittorino, Piano della Lenta, Nepezzano, Specola, Frondarola, Colleatterrato, Forcella, Rapino, Poggio Cono, Cavuccio, Scapriano e Villa Ripa) ci saranno due formazioni speciali, fuori competizione: la World Time, con atleti della Coppa Interamnia, e la “TerremoTosto”, una selezione formata da giovani aquilani. Il 22 luglio le otto qualificate sfideranno in finale la Cona, detentrice del torneo.