LANCIANO. Il Csks Club di Lanciano è nella storia. A dispetto dei tanti trofei conquistati nel corso degli anni, la società di karate del maestro Pietro Antonacci ha centrato un risultato di assoluto prestigio. Probabilmente il più importante della sua longeva attività agonistica: la conquista di ben 4 medaglie (2 delle quali d'oro, con relativi titoli, individuale e a squadre) ai campionati mondiali Iku di karate (categoria Seniores), svoltisi tra il 16 e il 18 maggio scorsi a Foz do Ignacu, in Brasile.

Convocati nelle file della nazionale azzurra dalla Fik (Federazione taliana karate), i quattro atleti del Csks (Gabriele Farina, Angelo Umberto Rullo, Angelo Angrisani e Jonathan Chesi) hanno difeso come meglio non si poteva sia i colori del Paese che quelli della società frentana per la quale sono tesserati. I primi tre hanno infatti vinto l'oro nella prova a squadre, battendo nettamente proprio i padroni di casa brasiliani. Alle tre medaglie in questione vanno poi aggiunti l'oro conquistato da Jonathan Chesi (che ha così bissato il titolo vinto un anno fa in Slovenia) nella prova individuale di Kata Shito Ryu, e il bronzo ottenuto da Gabriele Farina nella specialità del Kumite Ippon (combattimento).

«Felice ed emozionato», è il commento del maestro Pietro Antonacci, «per un risultato storico, ma non certo frutto del caso o della fortuna. Dietro infatti ci sono anni e anni di duro lavoro e di sacrifici, per cui i titoli conquistati in Brasile altro non sono che il meritato frutto degli sforzi fatti dallo staff e dai ragazzi. Che non vedo l'ora di riabbracciare e festeggiare, assieme a tutti gli altri del Csks, per la splendida impresa centrata a migliaia di chilometri di distanza».

Stefano De Cristofaro

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