L’Aquila, effetto-Teramo: «Può essere la svolta»

16 Novembre 2015

I rossoblù l’anno scorso si rilanciarono proprio vincendo il derby fuori casa L’attaccante Perna ritrova il sorriso: «Contento per il gol, Sandomenico da B»

L’AQUILA. L’Aquila ha fatto il pieno di autostima e di euforia dopo la vittoria nel derby contro il Teramo. Il successo dei rossoblù ha scacciato in un solo colpo i fantasmi della penalizzazione incombente, oltre alla contestazione verso la società e alla diffidenza verso la squadra di Perrone. In più, i tre punti contro i biancorossi hanno permesso all’Aquila di tenere il Teramo a distanza di sicurezza, allungando a più quattro in classifica.

Sulla vittoria di sabato torna il direttore sportivo aquilano Alessandro Battisti. «L’Aquila ha dimostrato di essere una squadra vera: sono orgoglioso di questi ragazzi. La gioia più grande è stata vedere il sorriso sui volti dei tifosi aquilani. Finalmente abbiamo regalato loro un fine settimana di felicità». Battisti esalta poi uno dei protagonisti del derby, l’attaccante campano Raffaele Perna. «È un esempio per tutti i giovani della nostra rosa, un professionista esemplare. Sono contento che si stia levando delle belle soddisfazioni». Perna sembra un altro giocatore rispetto alla scorsa annata. È già al secondo gol in campionato, a dispetto dei tre complessivi messi a segno nell’intera scorsa stagione. In più, sta diventando, partita dopo partita, una pedina fondamentale nello scacchiere di Perrone.

Il diretto interessato spiega così la sua “seconda vita” in maglia aquilana. «Rispetto allo scorso anno, la squadra esprime un gioco che mi permette di giocare più vicino alla porta. Nel 3-5-2 delle ultime partite, dividere il compito spalle alla porta con un compagno di reparto mi permette di essere più incisivo sotto rete. Certo, lo scorso campionato è stato condizionato anche da molti errori personali e da un pizzico di sfortuna (pali e traverse, ndc)». Il posto da titolare e il secondo gol consecutivo in casa non hanno, però, il sapore di rivalsa. «Non provo rancore verso nessuno. Sono solo contento del contributo dato alla squadra e della vittoria nel derby. Ci tenevamo davvero tanto. Può rappresentare la svolta? L’anno scorso vincemmo proprio a Teramo dopo cinque sconfitte consecutive e da lì iniziò la striscia di risultati positivi sotto la gestione Zavettieri. Mi auguro che anche quest’anno la partita con il Teramo segni un cambio di rotta per il nostro campionato».

Il numero 9 rossoblù parla poi del suo compagno e amico Salvatore Sandomenico, assist-man in occasione del suo gol. «Oltre a essere entrambi napoletani, siamo davvero legati sia in campo che fuori. Vi racconto un aneddoto. Erano mesi che lo prendevo in giro perché, statistiche alla mano, nelle ultime stagioni aveva segnato sempre molto, ma senza fare mai assist. Per fortuna mi ha smentito proprio sabato e dopo il mio gol è corso a farmelo notare. È un giocatore importante per L’Aquila e credo che nel ruolo di ala destra possa rendere davvero molto. Se riuscirà a limitare il suo carattere a volto focoso e se diventerà più altruista, Sandomenico può ambire alla serie B già nella prossima annata».

Perna e compagni riprenderanno oggi gli allenamenti in vista della difficile trasferta di Macerata. Dovrebbe rivedersi in campo Giordano Maccarrone che nelle ultime ore si è sottoposto a nuove terapie per recuperare dal fastidio muscolare al flessore. Sospiro di sollievo, infine, per Vittorio Triarico che aveva abbandonato il derby a fine primo tempo a seguito di uno scontro di gioco. Per il centrocampista ex Lecce si è trattato solo di una forte contusione al torace.

Giammarco Menga

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