L’AQUILA. Domani L'Aquila farà visita alla Vigor Senigallia e, dopo il passaggio di turno in coppa Italia, torna a parlare mister Michele De Feudis che ha presentato così la sfida coi marchigiani «Nonostante l'impegno di coppa di mercoledì, la squadra non ha perso di vista l'obiettivo allenandosi come doveva per questa trasferta difficile. Tra l'altro - aggiunge De Feudis - volevo rimarcare la bontà della prova offerta a Riano contro il Roma City da parte di chi durante il campionato ha avuto meno spazio. A chi ha giocato ho detto proprio questo: sfruttate queste gare per "mettermi in difficoltà" in vista degli impegni futuri della stagione». Rossoblù che stanno immagazzinando nella testa i nuovi dettami tattici del neo tecnico che si dice fiducioso per il futuro: «È normale avere qualche ritardo ma col passare del tempo i ragazzi cresceranno sotto tutti i punti di vista: fisico, tecnico e tattico». L'Aquila di De Feudis che in due gare ha raccolto 4 punti e che non ha subito reti: «I numeri dicono che difendiamo meglio ma di certo non è merito solo della difesa. Difendiamo da squadra anche se qualche occasione naturalmente l'abbiamo concessa. Dobbiamo continuare così ed essere compatti in entrambe le fasi con l'aiuto degli attaccanti e dei centrocampisti. Questo dimostra che lo spirito dell'intero collettivo è corretto, sperando continui per molto tempo». Per domani restano indisponibili Mantini, Giampaolo e Drolè ma De Feudis si fida dei suoi rimarcando l'importanza a livello tattico di Gianvito Misuraca «Mi ha dato la disponibilità a giocare in un ruolo sicuramente non suo ma che pian piano si sta cucendo addosso. Ovviamente è un giocatore duttile come Keita e sono sicuro di trovare la disponibilità di entrambi per qualsiasi tipo di esigenza». Esigenze che verranno valutate anche in sede di mercato che scatterà il primo dicembre «La società farà un buon lavoro - continua De Feudis - e io dovrò dare tutte le indicazioni possibili per trovare i giusti innesti. Sono contento del gruppo attuale ma io sono entrato in corsa e evidentemente qualche caratteristica mancante c'è ma sono sicuro che il mercato sarà fatto in modo oculato, cioè per migliorarci».
Lorenzo Valleriani