L’AQUILA. Dopo un’estate caratterizzata da inchieste e processi torna a parlare il vero protagonista, il campo. Oggi (ore 15) L’Aquila di Carlo Perrone debutta nel girone B di Lega Pro 2015-2016 allo stadio Fattori contro la Pistoiese. I rossoblù hanno bisogno di partire con il piede giusto per creare subito entusiasmo nella piazza e per allontanare le paure che hanno caratterizzato l’estate. Conquistare i primi tre punti in palio, inoltre, sarebbe un’iniezione di fiducia importante, considerando la penalizzazione in classifica che arriverà nel corso dell’anno per i restanti processi sul calcioscommesse. Sul fronte meteo si attende il sole per tutta la giornata anche se c’è un po’ di apprensione circa la tenuta del manto erboso del Fattori, sollecitato dalla fitta pioggia di ieri mattina e dalla partita del cuore giocata nel pomeriggio (triangolare tra nazionale jazzisti, cabarettisti e una rappresentativa cittadina). Alla vigilia del match ecco le parole del tecnico aquilano Perrone: «Non mi piacciono molto le chiacchiere. Voglio che sia il campo a parlare per noi». Rispetto alla passata stagione, si vedrà un’Aquila rivoluzionata: «In termini quantitativi, rispetto all'anno scorso ci sono meno giocatori importanti. Partiamo comunque con una buona ossatura di giocatori di esperienza e con molti giovani che hanno qualità importanti. E’ stata messa in piedi una squadra con qualità tecniche e atletiche. Tra l’altro, anche la condizione fisica è buona: ho notato una buona intensità durante la settimana di preparazione a questa partita. Bisognerà vedere se sarà possibile mantenerla per tutti i novanta minuti».

Perrone svela poi, la frase che dirà ai suoi ragazzi prima della partita: «Chiederò loro di mettere anche il cuore negli scarpini. Il cuore e il sacrificio rappresentano l’arma in più che dovrà caratterizzarci».

Infine, non poteva mancare una battuta sulla questione della panchina lunga, da quest’anno allargata da sette a dodici giocatori: «Li porterò tutti. Per un allenatore la cosa più brutta è scegliere dopo una settimana di duri allenamenti chi mandare in tribuna. In casa questa è un’ottima soluzione: ci darà la possibilità di portare praticamente l’intera rosa tra titolari e panchinari».

Formazione. Sembra fatto l’undici anti-Pistoiese. Nel 4-3-3 di partenza, davanti al portiere Zandrini agiranno Di Mercurio a destra (che è in vantaggio su Bigoni) e Piva a sinistra. Il pacchetto centrale difensivo sarà invece formato dal solito duo Sanni-Anderson con il neo-arrivato Maccarrone pronto a subentrare a gara in corso. A centrocampo, invece, sarà confermato il trio visto all’opera per tutto il pre-campionato con Bensaja regista e De Francesco e Manuel Mancini nel ruolo di mezze ali. Infine in avanti, il tridente sarà composto da Ceccarelli, De Sousa e Sandomenico, lo scorso anno capocannoniere dell’Aquila con nove reti.

Nella Pistoiese potrebbero partire dalla panchina due giovani talenti, l’ex Chieti Alessandro Mungo e il talento di proprietà della Roma Gianmario Piscitella.

Giammarco Menga

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