Edizione digitaleLa Tercas Teramo torna in campo
Oggi amichevole con l’Aurora Jesi a Campli per il 1º Memorial Borgognoni
TERAMO. Se 14 giorni senza pallacanestro giocata, complici le feste, fossero troppi per appassionati e non, questa sera c’è l’occasione giusta per interrompere questa prolungata astinenza. Alle ore 20.30, infatti, al PalaBorgognoni di Campli (ingresso libero) Banca Tercas Teramo e Aurora Fileni Jesi si affrontano in amichevole.
Un incontro organizzato dall’associazione “Pallacanestro Nino Di Annunzio” per onorare la memoria del camplese Enzo Borgognoni, scomparso il 1º gennaio di quest’anno, uno dei più grandi dirigenti cestistici che hanno scritto la storia di questo sport in Abruzzo. Teramani e jesini scendono quindi in campo questa sera nell’ambito di una manifestazione intitolata “1º Memorial Borgognoni”.
Avversario dei biancorossi di coach Andrea Capobianco sarà appunto l’Aurora Jesi, formazione di Legadue che, da poche settimane ha cambiato guida tecnica passando da Stefano Vanoncini (tra l’altro ex coach di Campli) a Maurizio Bartocci. Primo assistente è il giuliese Piero Bianchi, ex vice allenatore di Toni Trullo a Roseto nella scorsa sfortunata stagione in Legadue.
La Banca Tercas Teramo ha ripreso gli allenamenti ieri dopo una settimana di riposo nella quale gli americani sono tornati a casa: tutti presenti alla seduta svoltasi nel pomeriggio al Pala Scapriano nella quale la parte atletica l’ha fatta da padrona.
Per Andrea Capobianco la partita di questa sera avrà un sapore speciale, vista la sua militanza alla guida della società jesina: due stagioni, dal 2006 al 2008, coronate dalla finale play-off promozione persa in volata contro Caserta. Ex del confronto sono anche il primo assistente di Capobianco, Marco Ramondino, Ryan Hoover (2006/2008 in Legadue al pari di Capobianco) e Goran Jurak (2004/2005, in serie A).
«Fa piacere ritrovare Jesi», commenta Capobianco, «la città che mi ha accolto ed accompagnato con grande calore ed alla quale sono molto grato. La sosta per le feste, per noi, è arrivata in un momento favorevole. Per questo motivo la partita con Jesi è un ottimo test in vista della ripresa del campionato. Ci servirà come allenamento, per provare alcune cose, non ci sarà tattica, quella non mi interessa in un’amichevole, ma voglio ritrovare il ritmo che abbiamo avuto fino alla gara interna contro Napoli prima della sosta».
La squadra biancorossa si allena anche questa mattina a testimonianza della voglia di rimettersi a lavorare da subito da parte di tutti in vista del primo impegno del 2010, domenica 3 gennaio, alle ore 18, all’Adriatic Arena di Pesaro. «Sin dal primo giorno di questa nuova stagione», prosegue coach Andrea Capobianco, «ho potuto constatare l’unità del gruppo, sono ragazzi seri ed hanno una gran voglia di fare bene. Il programmino datogli per le vacanze è stato rispettato a pieno e questo testimonia ancor di più la grande volontà di questa squadra. Abbiamo bisogno di studiare ancora un po’ per migliorare, ma da parte di tutti vedo grande interesse e voglia e questo è un dato da sottolineare».
Un incontro organizzato dall’associazione “Pallacanestro Nino Di Annunzio” per onorare la memoria del camplese Enzo Borgognoni, scomparso il 1º gennaio di quest’anno, uno dei più grandi dirigenti cestistici che hanno scritto la storia di questo sport in Abruzzo. Teramani e jesini scendono quindi in campo questa sera nell’ambito di una manifestazione intitolata “1º Memorial Borgognoni”.
Avversario dei biancorossi di coach Andrea Capobianco sarà appunto l’Aurora Jesi, formazione di Legadue che, da poche settimane ha cambiato guida tecnica passando da Stefano Vanoncini (tra l’altro ex coach di Campli) a Maurizio Bartocci. Primo assistente è il giuliese Piero Bianchi, ex vice allenatore di Toni Trullo a Roseto nella scorsa sfortunata stagione in Legadue.
La Banca Tercas Teramo ha ripreso gli allenamenti ieri dopo una settimana di riposo nella quale gli americani sono tornati a casa: tutti presenti alla seduta svoltasi nel pomeriggio al Pala Scapriano nella quale la parte atletica l’ha fatta da padrona.
Per Andrea Capobianco la partita di questa sera avrà un sapore speciale, vista la sua militanza alla guida della società jesina: due stagioni, dal 2006 al 2008, coronate dalla finale play-off promozione persa in volata contro Caserta. Ex del confronto sono anche il primo assistente di Capobianco, Marco Ramondino, Ryan Hoover (2006/2008 in Legadue al pari di Capobianco) e Goran Jurak (2004/2005, in serie A).
«Fa piacere ritrovare Jesi», commenta Capobianco, «la città che mi ha accolto ed accompagnato con grande calore ed alla quale sono molto grato. La sosta per le feste, per noi, è arrivata in un momento favorevole. Per questo motivo la partita con Jesi è un ottimo test in vista della ripresa del campionato. Ci servirà come allenamento, per provare alcune cose, non ci sarà tattica, quella non mi interessa in un’amichevole, ma voglio ritrovare il ritmo che abbiamo avuto fino alla gara interna contro Napoli prima della sosta».
La squadra biancorossa si allena anche questa mattina a testimonianza della voglia di rimettersi a lavorare da subito da parte di tutti in vista del primo impegno del 2010, domenica 3 gennaio, alle ore 18, all’Adriatic Arena di Pesaro. «Sin dal primo giorno di questa nuova stagione», prosegue coach Andrea Capobianco, «ho potuto constatare l’unità del gruppo, sono ragazzi seri ed hanno una gran voglia di fare bene. Il programmino datogli per le vacanze è stato rispettato a pieno e questo testimonia ancor di più la grande volontà di questa squadra. Abbiamo bisogno di studiare ancora un po’ per migliorare, ma da parte di tutti vedo grande interesse e voglia e questo è un dato da sottolineare».