La Valle del Giovenco prova a scardinare il bunker veneto

14 Marzo 2010

Marsicani caricatissimi per la sfida con la capolista Verona

AVEZZANO. Grande attesa ad Avezzano per l’arrivo nella Marsica della Hellas Verona. La squadra gialloblù di Remondina occupa la prima posizione in classifica e, finora, è l’unica formazione tra tutti i campionati pro ad aver mantenuto la porta imbattuta nelle gare esterne. Uno stimolo in più per i ragazzi di Cappellacci, chiamati a una prestazione super per raccogliere punti contro lo squadrone scaligero.

Scelte quasi obbligate per il tecnico biancoverde, che si vede costretto a rivedere il proprio assetto in virtù delle tre squalifiche pesanti di Birindelli, De Angelis e Negro: giusto una per reparto.

Per non rischiare di far saltare quell’equilibrio che ha dato 4 punti fra Ternana e Lanciano, Cappellacci molto probabilmente non toccherà più del necessario l’assetto di base, limitandosi a sostituire gli assenti. Davanti a Bifulco, quindi, N’Ze confermato a destra, con Molinari e Petitto centrali. A sinistra spazio a Pomponi, più difensivo di Cesar. In mediana Ferraresi farà le veci del capitano, affiancando Giordano. Sulle corsie esterne, Locatelli agirà a destra e Rebecchi a sinistra. A questo punto, in attacco, sarà Capparella ad appoggiare Bettini (foto), avanzando il suo raggio d’azione di una decina di metri e con la possibilità di svariare su tutto il fronte offensivo. In panchina si rivede Dall’Acqua. Suriano è stato convocato, ma verosimilmente finirà in tribuna. Ancora ai box il greco Choutos.

Hellas Verona con qualche problema. Mancheranno lo squalificato Esposito e gli infortunati Selva e Ceccarelli. Non convocato neppure Sam Dalla Bona, arrivato a gennaio ma ancora nettamente fuori forma.

Remondina si affiderà ancora al 4-3-3: Cangi, Anselmi, Comazzi e Pugliese a difesa di Rafael; Russo, Garzon e Pensalfini a centrocampo; Berrettoni, Di Gennaro e Rantier (o Colombo) in attacco.