Lanciano Fc e Athletic si dividono per divergenze progettuali

LANCIANO. Il progetto sportivo del Lanciano Football Club proseguirà il cammino autonomamente dall'Athletic Lanciano, la società che partecipa al campionato di Prima categoria, nata nella scorsa estate con l'acquisizione del titolo sportivo del Guastameroli. Della dirigenza dell'Athletic presentata in agosto infatti non fanno più parte i fratelli Gabriele (formalmente presidente dell'Fc) e Paolo Paolucci (a cui era stata assegnata la carica di presidente del nuovo Athletic), Fulvio Grappasonno e l'ex tecnico della formazione Juniores Domenico Masciangelo, che già aveva lasciato l'incarico. Restano invece a guidare il club, in Prima categoria Antonio Bianco e Massimo La Morgia (vicepresidente all'atto della nascita dell'Athletic). L'allenatore continuerà comunque a essere Matteo Pasquini, già tecnico del Guastameroli. I primi attriti tra le due anime della società sono iniziati nei mesi scorsi, ma sono diventati insanabili in queste settimane. Uno degli ultimi motivi di scontro c'è stato in occasione della gara interna del 4 aprile con la Virtus Ortona all'Esposito, quando i rossoneri non sono scesi in campo con la loro solita divisa casalinga a strisce rossonere con sponsor Paolucci Mobili, bensì con una vecchia casacca utilizzata dalla Virtus Lanciano nella stagione 2014-2015. A dividere le due anime della società sarebbero state in generale la gestione del club e l'avvicinamento di personaggi legati alla Virtus dei Maio, una scelta che non sarebbe piaciuta a chi ora vuole riprendere autonomamente dall'Athletic il progetto del Lanciano Fc. Quest'ultimo dalla prossima stagione dovrebbe concentrarsi sul settore giovanile, senza escludere collaborazioni con il Lanciano 1920 del presidente Fabio De Vincentiis, altra questione sulla quale c'era divergenza di vedute. (a.r.)
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