Le abruzzesi del girone F in campo per la quinta giornata

CHIETI. Trasferte impegnative per Chieti e L'Aquila, derby abruzzese al "Dei Marsi" tra Avezzano - miglior attacco del girone F - e Notaresco. Una domenica tutta da seguire per le abruzzesi di serie D, impegnate nella quinta giornata di andata.

Per la gara di domani a Senigallia, seconda trasferta consecutiva, squadra al completo per L'Aquila, che dovrà rinunciare solo all’infortunato Alessandro. Mister Epifani verso la conferma della formazione iniziale di Campobasso, con qualche modifica: il tecnico rossoblù scioglierà i nodi solo prima della gara. Nel settore ospiti dello stadio marchigiano ci saranno 150 tifosi aquilani.

Tornano ad affrontarsi vent'anni dopo Sora e Chieti, nei primi anni 2000 due certezze del panorama della serie C del centro Italia. Chianese ha svolto la rifinitura al mattino, non ha lasciato trapelare nulla sulla formazione iniziale. Dubbi su Gatto e Mancini. Il primo potrebbe, al massimo, partire dalla panchina. Il Sora dopo un avvio incerto è reduce da due successi consecutivi, il Chieti occupa la prima piazza con 10 punti (un pareggio e tre vittorie). Saranno più di duecento i tifosi teatini al seguito di Forgione e compagni. Mauro Chianese alla vigilia: "Ho la fortuna di allenare un gruppo di professionisti, è più semplice gestire una rosa quando ci sono giocatori così. La forza di questo gruppo è che tutti sanno di essere in una società importante e devono farsi trovare pronti quando vengono chiamati in causa. I risultati aiutano, fanno crescere l'autostima e fanno lavorare tutti a mille. A Sora una partita importante perchè tutti pensano che ora sia facile vincere, ma tutti contro di noi danno il massimo perchè noi siamo il Chieti. Dobbiamo essere umili e dare tutto, per questa società e per questa città che ci sta dando fiducia e ci sta spingendo in alto".

Per quanto riguarda il derby di Avezzano, biancoverdi in gran forma, soprattutto nel reparto avanzato: se D’Alessandris dovesse dichiarare forfait, il sostituto sarebbe Raffaele Ortolini, una garanzia assoluta in quanto a fiuto del gol. Nel Notaresco, Bruno deve decidere tra il 4-2-3-1 di inizio stagione o il 3-4-1-2 vincente contro il Tivoli. Pochi finora coloro sicuri del posto in entrambi i casi, Casella in difesa, Intinacelli sulla corsia sinistra dato che Pietrantonio sta ancora recuperando la forma fisica dopo aver smaltito l’infortunio, Marrancone e Saccomanni come fuoriquota sul fronte offensivo. Ancora non dispiegato il dubbio in porta tra Curtosi e Barzanti, anche se il primo è rimasto al suo posto domenica e potrebbe quindi avere un’ulteriore conferma; in difesa Pulsoni, Antezza, Ferri e Campestre si giocano due maglie, mentre a centrocampo i due posti se li contenderanno D’Aloia, Tringali e Di Bartolo. Anche in attacco in tre per due posti, Ranieri in pole e poi Belloni e Bonfiglio, mentre Forcini sarà dei convocati e si sta valutando se schierarlo dall’inizio o inserirlo a gara in corso.