CALCIO FEMMINILE
Le azzurre a Castel di Sangro cercano gol e spettacolo
Alle 14,15 (diretta Rai 2) sfida contro Malta valida per le qualificazioni agli Europei: nel gruppo anche le abruzzesi Sabatino (di Castelguidone) e Tucceri Cimini (di Cerchio)
CASTEL DI SANGRO. Il Patini torna a colorarsi di azzurro. Il 10 settembre scorso è stata la volta dell’Under 21 di Nicolato che ha battuto 5-0 il Lussemburgo; oggi, martedì 12 novembre, tocca all’Italia femminile, impegnata contro Malta, nella corsa alla qualificazione per gli Europei 2021. Appuntamento alle ore 14,15 con diretta televisiva su Rai 2, telecronaca di Tiziana Alla e Patrizia Panico; interviste a bordocampo di Sara Meini.
È prevista una buona cornice di pubblico per una partita che non dovrebbe creare grossi grattacapi alle azzurre. Che tornano a Castel di Sangro a distanza di poco più di due anni: l’unico precedente al Patini, infatti, risale all’ottobre 2017, al successo per 3-0 sulla Romania in una gara valida per le qualificazioni alla Coppa del Mondo di Francia 2019.
Occhi puntati sulle tre abruzzesi nel gruppo a disposizione del ct Milena Bertolini che venerdì scorso a Benevento ha travolto (6-0) la Georgia. Al Vigorito una delle protagoniste è stata l’attaccante Daniela Sabatino, in forza al Sassuolo, di Castelguidone, nell’Alto Vastese, che ha segnato due reti; c’è poi Linda Tucceri Cimini, terzino del Milan, nativa di Cerchio; e l’attaccante del Milan Deborah Salvatori Rinaldi, di Pineto. Arrivano parenti e amici oggi al Patini dove il biglietto d’ingresso del settore distinti è di cinque euro (ridotti uno). Anche dalla vicina Agnone, la città di Gloria Marinelli, centravanti ex Chieti ora in forza all’Inter, che scalpita per una maglia da titolare. Il ct Bertolini deve rinunciare a Sara Gama e Alia Guagni, rispettivamente, capitano e vice per infortunio.
Quello del calcio femminile è un mondo in continua espansione da quando la Fifa ha deciso di puntarci e da quando, l’estate scorsa, le azzurre hanno catalizzato l’attenzione degli appassionati durante il Mondiale giocato in Francia. Ma l’ambizione è di poter imitare, un giorno, le altre colleghe ed esibirsi in uno stadio top, davanti al pubblico delle grandi occasioni: qualche giorno fa a Wembley c’erano 77 mila persone per Inghilterra-Germania. «Le cose non avvengono mai per caso», sottolinea il ct Milena Bertolini. «La Germania è la nazionale più forte, in Inghilterra stanno investendo tantissimo negli ultimi 10-15 anni. In Italia siamo indietro ma negli ultimi 4-5 anni si sta investendo e ci possono essere le potenzialità per avere una partita a San Siro e con tanto pubblico. Bisogna continuare a investire e crederci. Il Mondiale è stato un traino importante e già delle prime giornate di campionato c’è un aumento delle persone che vanno a vedere le partite. È una questione di tempo e progettualità».
Le azzurre vogliono confermarsi a punteggio pieno, per arrivare agli scontri diretti dell’anno prossimo contro la Danimarca, principale antagonista, nel migliore dei modi. Le nove vincitrici dei gironi e le tre migliori seconde (non contando i risultati contro la sesta classificata di ogni girone) si qualificano direttamente per la fase finale, mentre le sei restanti seconde si giocheranno la partecipazione alla fase successiva nei play off.
Questa la classifica del gruppo B di qualificazione agli Europei: Italia 15 punti; Danimarca 12; Bosnia-Erzegovina 6; Israele e Malta 1; Georgia 0.