Edizione digitaleLe donne del calcio segnano a raffica
Sette gol dell’Italia contro l’Armenia: primato a punteggio pieno e nessun gol subìto
FRANCAVILLA AL MARE. Un’altra vittoria, così come da copione. Le azzurre hanno nuovamente battuto l’Armenia nella quarta gara del girone 7 valido per le qualificazioni ai Mondiali del 2011 in Germania.
La squadra di Ghedin è a punteggio pieno e nell’ultimo appuntamento del 2009 ha regalato una goleada al pubblico abruzzese. 25 gol fatti e zero subiti per le azzurre nel girone di qualificazione.
Netta la superiorità di capitan Panico e compagne al cospetto di un’Armenia che ha raramente superato la metà campo. Imbarazzante il divario tecnico, più organizzate e fisicamente in palla le italiane.
Il portiere Picarelli, tanto per rendere l’idea, si è sporcata i guanti solo al 35’ della ripresa su una punizione dalla metà campo.
Per il resto si è giocato a una sola porta. Nella gara d’andata l’Italia si è imposta 8-0, ieri si è fermata a sette, cogliendo anche due legni. Sugli scudi la Gabbiadini e l’eterna Patrizia Panico protagoniste di una doppietta a testa nel corso del secondo tempo.
Con i ritmi e le qualità delle donne, le azzurre hanno dato spettacolo. Non hanno mai buttato la palla, provando a giocarla sempre. Si è distinta Melania Gabbiadini, protagoniste di buone giocate oltre che di due gol.
Soddisfatto, alla fine, Giancarlo Padovan, presidente della divisione calcio femminile della Figc. «La squadra è in crescita», ha detto, «lo ha dimostrato nel corso degli ultimi europei e in queste gare di qualificazione. La strada che porta al Mondiale è ancora lunga, perché le prime di ogni girone dovranno poi disputare i play off per accedere alla fase finale. Quindi, il cammino non sarà semplice.
Mi è piaciuta l’accoglienza riservataci dal pubblico abruzzese, ha avuto pazienza e ci ha sostenuto. E penso che sia stato ripagato dal gioco espresso dalle ragazze». E poi sul movimento femminile: «Stiamo compiendo dei passi in avanti, abbiamo due squadre in Champions (Bardolino, già eliminato, e Torres, ndr). E sono felice che in A2 ci sia anche una club abruzzese, l’Ariete».
IL TABELLINO
ITALIA: 7 - ARMENIA: 0
La squadra di Ghedin è a punteggio pieno e nell’ultimo appuntamento del 2009 ha regalato una goleada al pubblico abruzzese. 25 gol fatti e zero subiti per le azzurre nel girone di qualificazione.
Netta la superiorità di capitan Panico e compagne al cospetto di un’Armenia che ha raramente superato la metà campo. Imbarazzante il divario tecnico, più organizzate e fisicamente in palla le italiane.
Il portiere Picarelli, tanto per rendere l’idea, si è sporcata i guanti solo al 35’ della ripresa su una punizione dalla metà campo.
Per il resto si è giocato a una sola porta. Nella gara d’andata l’Italia si è imposta 8-0, ieri si è fermata a sette, cogliendo anche due legni. Sugli scudi la Gabbiadini e l’eterna Patrizia Panico protagoniste di una doppietta a testa nel corso del secondo tempo.
Con i ritmi e le qualità delle donne, le azzurre hanno dato spettacolo. Non hanno mai buttato la palla, provando a giocarla sempre. Si è distinta Melania Gabbiadini, protagoniste di buone giocate oltre che di due gol.
Soddisfatto, alla fine, Giancarlo Padovan, presidente della divisione calcio femminile della Figc. «La squadra è in crescita», ha detto, «lo ha dimostrato nel corso degli ultimi europei e in queste gare di qualificazione. La strada che porta al Mondiale è ancora lunga, perché le prime di ogni girone dovranno poi disputare i play off per accedere alla fase finale. Quindi, il cammino non sarà semplice.
Mi è piaciuta l’accoglienza riservataci dal pubblico abruzzese, ha avuto pazienza e ci ha sostenuto. E penso che sia stato ripagato dal gioco espresso dalle ragazze». E poi sul movimento femminile: «Stiamo compiendo dei passi in avanti, abbiamo due squadre in Champions (Bardolino, già eliminato, e Torres, ndr). E sono felice che in A2 ci sia anche una club abruzzese, l’Ariete».
IL TABELLINO
ITALIA: 7 - ARMENIA: 0
|
ITALIA: Picarelli, D’Adda (23’ st Motta), Tona, Schiavi, Gama, Parisi, Zorri (1’ st Camporese), Conti, Gabbiadini, Panico, Fusella (8’ st Pini). A disp: Penzo, Neboli, Pini, Bissoli Nhaga, Manieri. Allenatore: Ghedin. ARMENIA: Karapetyan A., Khanzatyan (46’ st Hovhanisyan), Khachatryan, Ghukasyan, Karapetyan M, Sayadyan, Karapetyan L., Mangasaryan, Steranyan (40’ st Shaminyan), Kostanyan, Aleksanyan. A disp: Grigoryan, Hmachtryan, Shaminyan, Hakobyan, Davtyan. Allenatore: Adamyan. ARBITRO: Zuzana Kovacova. RETI: nel pt, 1’ Tona e 38’ Conti; nel st, 5’ e 36’ Gabbiadini, 6’ e 47’ Panico, 31’ Camporese. NOTE: spettatori 500 circa, angoli 10-0 per l’Itaia. Ammoniti Zorri e Khachatryan. |