MIGLIANICO. Guido Migliozzi ha vinto con 270 colpi (66 68 68 68, -14) l' Abruzzo Open by Lyoness, terz'ultimo torneo nel calendario dell'Alps Tour e in quello dell'Italian Pro Tour, disputato sull'impegnativo percorso del Miglianico Golf & Country Club (par 71). Ha superato con un birdie alla terza buca di spareggio i francesi Alexandre Daydou (270 - 66 72 65 67) e Julien Foret (270 - 71 68 64 67) con i quali aveva concluso alla pari le 72 buche. È stato un trionfo azzurro al quale ha contribuito il quarto posto con 271 (-13) di Niccolò Quintarelli e di Gregory Molteni. In buona posizione anche Joon Kim e Lorenzo Magini, 12.i con 275 (-9), e da lodare il buon comportamento degli amateur azzurri con Jacopo Albertoni 16/o con 276 (-8) insieme ad Aron Zemmer, quindi Andrea Romano e Giovanni Manzoni, 19.i con 278 (-6), Riccardo Bregoli e Pietro Bovari, in vetta dopo un turno, 24.i con 280 (-4) alla pari con Alberto Fisco e Mattia Miloro, e Kevin Latchayya ed Edoardo Schiavella, 30.i con 281 (-3). Complessivamente tra i 54 concorrenti che hanno superato il taglio dopo due giri vi erano 22 italiani dei quali nove dilettanti. L'Abruzzo Open by Lyoness è stato il nono degli undici eventi dell'Italian Pro Tour, il circuito di gare nazionali e internazionali curate dal Comitato Organizzatore Open Professionistici FIG che, nell'ambito del Progetto Ryder Cup 2022, contribuisce allo sviluppo del movimento con manifestazioni che associano l'aspetto agonistico all'impatto promozionale. In quest'ottica i passaggi in Emilia Romagna, Sicilia, Friuli, Lombardia, Sardegna, Veneto, Valle d'Aosta e ora in Abruzzo dimostrano come il cammino del golf italiano verso la Ryder Cup 2022 coinvolgerà in modo capillare tutta la nazione.