Migliore: per giocare qui ho rifiutato l’offerta del Grosseto
«A Portogruaro per fare punti, ma ci sarà da soffrire».
GIULIANOVA. Una squadra molto giovane ma di talento che sta facendo bene in questa prima parta di stagione e sta attirando l’attenzione di molti osservatori. Il Giulianova sta mettendo in mostra diverse promesse, fra cui Francesco Migliore, 21 anni, terzino sinistro che non è cresciuto calcisticamente in Italia: «Ho fatto le giovanili nel Lione, in Francia, ma a 20 anni ho preferito cogliere l’occasione di andare a giocare in serie A in Belgio, nel Mons. Mi sono trovato bene, ho anche disputato 21 gare da titolare. Poi siamo retrocessi e in Belgio la B non ha un buon livello e non è una categoria professionistica. Così ho deciso di tornare in Italia, dove c’è più mercato, ma ero poco conosciuto».
E Pino Greco, che pare lo segue da tempo, si era già accorto delle sue qualità. Per venire a Giulianova, Migliore ha anche rifiutato la proposta del Grosseto: «E’ vero, quando ero sul punto di firmare, il Grosseto voleva farmi fare l’amichevole con la Roma per vedermi all’opera, ma non sarebbe stato corretto. Io avevo già dato la mia parola ed ero felicissimo di poterla confermare sulla carta». Il terzino si è ambientato con una velocità sorprendente: «Lavoriamo bene, il mister è uno spettacolo, noi tutti abbiamo un compito da svolgere e lo facciamo bene. Il gruppo ha tanta umiltà e voglia di mettersi in mostra, continuando così possiamo raggiungere i nostri obiettivi, di squadra e individuali».
Francesco Migliore non nasconde il suo desiderio: «Voglio giocare bene, voglio farmi conoscere e fare il salto di qualità». Domenica il Portogruaro: «Altro duro esame. Finora fuori casa siamo andati bene, loro sono un’altra grande sorpresa e non sarà facile fare punti, anche se quello è il nostro obiettivo». Migliore torna sulla gara di domenica scorsa: «Col Pescara una grande partita, dovevamo segnare, troppe le occasioni sciupate. Meritavamo di vincere», conclude, «ma non dimentichiamoci che fino al 41’ della ripresa eravamo in svantaggio, quindi il pareggio ci deve andare bene». Intanto ieri riposo precauzionale per Vinetot. Garaffoni ha terminato la partitella con un leggero affaticamento. Donato e Mariani a parte.
E Pino Greco, che pare lo segue da tempo, si era già accorto delle sue qualità. Per venire a Giulianova, Migliore ha anche rifiutato la proposta del Grosseto: «E’ vero, quando ero sul punto di firmare, il Grosseto voleva farmi fare l’amichevole con la Roma per vedermi all’opera, ma non sarebbe stato corretto. Io avevo già dato la mia parola ed ero felicissimo di poterla confermare sulla carta». Il terzino si è ambientato con una velocità sorprendente: «Lavoriamo bene, il mister è uno spettacolo, noi tutti abbiamo un compito da svolgere e lo facciamo bene. Il gruppo ha tanta umiltà e voglia di mettersi in mostra, continuando così possiamo raggiungere i nostri obiettivi, di squadra e individuali».
Francesco Migliore non nasconde il suo desiderio: «Voglio giocare bene, voglio farmi conoscere e fare il salto di qualità». Domenica il Portogruaro: «Altro duro esame. Finora fuori casa siamo andati bene, loro sono un’altra grande sorpresa e non sarà facile fare punti, anche se quello è il nostro obiettivo». Migliore torna sulla gara di domenica scorsa: «Col Pescara una grande partita, dovevamo segnare, troppe le occasioni sciupate. Meritavamo di vincere», conclude, «ma non dimentichiamoci che fino al 41’ della ripresa eravamo in svantaggio, quindi il pareggio ci deve andare bene». Intanto ieri riposo precauzionale per Vinetot. Garaffoni ha terminato la partitella con un leggero affaticamento. Donato e Mariani a parte.