Davide Bettella, classe 2000, con la maglia dell'Italia under 19

MERCATO / TRATTATIVE

Pescara batte il primo colpo, dall'Atalanta arriva Bettella

Il 18enne difensore, capitano dell'Italia U19, prelevato in prestito secco. Sebastiani eletto all'unanimità nel direttivo della Lega B

PESCARA. La missione a Milano di Daniele Sebastiani porta in dote il primo rinforzo per Bepi Pillon. Il Pescara ha perfezionato l’ingaggio in prestito dall’Atalanta di Davide Bettella, classe 2000, promettente difensore scuola Padova e Inter, capitano della Nazionale italiana under 19. Bettella sbarca in riva all’Adriatico con la formula del prestito secco. L’anno scorso il 18enne padovano ha vinto il campionato Primavera con l’Inter e al termine della stagione il club di Zhang lo ha venduto all’Atalanta per sette milioni di euro riservandosi il diritto di riacquisto. Considerato da molti addetti ai lavori uno dei centrali difensivi italiani di maggiore talento, Bettella sostituirà Michele Fornasier, ormai escluso dal progetto tecnico di Pillon.
Intanto, nonostante la trattativa non sia decollata, tra i tifosi biancazzurri c’è un po’ di apprensione per il futuro di Gaston Brugman. Il capitano del Pescara, che ha lasciato l’agente Gabriele Giuffrida affidandosi a Silvio Pagliari, è stato richiesto dal Cagliari. Il club sardo vorrebbe l’uruguaiano in prestito con diritto di riscatto. La formula potrebbe andare bene, ma il presidente Sebastiani chiede 1,5 milioni per la cessione a titolo temporaneo e altri 2,5 milioni per il riscatto. Cifre che, al momento, sono considerate eccessive dal Cagliari. Se ne riparlerà nei prossimi giorni.
Intanto, è ufficiale la partenza di Andrea Palazzi che è tornato all’Inter ed è stato girato al Monza. Nel summit di giovedì sera con i dirigenti nerazzurri, sono state poste le basi per il ritorno di Andrew Gravillon a Milano in cambio di circa 10 milioni di euro (bonus inclusi). Al contrario, nessuna accelerazione per Alessandro Rossi. Il 22enne attaccante della Lazio aspettava la chiamata del Pescara che però non ingaggerà un’altra punta prima di cedere almeno uno tra Gaetano Monachello e Andrea Cocco. La situazione di stallo ha favorito l’inserimento di altri club disposti a tesserare Rossi. Ora in pole c’è il Venezia e se il Delfino dovesse tentennare ancora potrebbe chiudere presto l’operazione.
Come ormai accade da qualche anno, l’asse di mercato tra Pescara e Juventus è sempre caldo. Sebastiani, ieri eletto all’unanimità membro del Consiglio direttivo della Lega B al posto del dimissionario Gianni Vrenna, ha avuto dei contatti con i dirigenti bianconeri per impostare alcune trattative. L’argomento principale riguarda Edgar Elizalde. Il 18enne in questi giorni è con la nazionale uruguaiana under 20 che parteciperà al campionato sudamericano (dal 18 gennaio al 10 febbraio in Cile). La giovane promessa è finita da tempo nel mirino della Juve e dell’Inter, ma finora i due club non hanno concluso l’affare. Sebastiani si aspettava uno scatto che invece non c’è stato. «Juve e Inter vorrebbero ingaggiare Elizalde prima dei suoi impegni con la nazionale, per scongiurare il rischio che il costo del cartellino possa lievitare al termine del torneo, qualora il calciatore facesse bene al Sub 20», ha detto il presidente del Pescara qualche settimana fa. In ogni caso la Juventus resta in prima fila per assicurarsi le prestazioni del baby uruguaiano che l’estate scorsa ha rifiutato la corte della società bianconera per giocarsi le sua carte con Bepi Pillon. La trattativa per Elizalde coinvolgerà altri calciatori. Innanzitutto i due club dovranno decidere il futuro di Ferdinando Del Sole, attualmente in prestito dalla Juve al Delfino, dove però ha trovato poco spazio. Sebastiani ha proposto Andrea Cocco per l’under 23 bianconera, ma i dirigenti piemontesi non sono molto convinti. Al Delfino piacciono Stephy Mavididi, attaccante inglese classe 1998 e, soprattutto, il 20enne centrocampista Simone Muratore.
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