Il difensore del Pescara Hugo Campagnaro è nato il 27 giugno 1980 a Cordoba, in Argentina

LUNEDI' LA SFIDA AL CABASSI

Pescara, Campagnaro vuole esserci a Carpi

L'argentino torna in gruppo e si candida per una maglia

PESCARA. Dopo tanti imprevisti, una buona notizia per Bepi Pillon. Hugo Campagnaro potrebbe tornare a disposizione per la gara contro il Carpi in programma lunedì (ore 21) allo stadio Cabassi. Oggi il quasi 39enne argentino proverà ad allenarsi con il gruppo e se tutto andrà per il verso giusto verrà convocato per la sfida che il Pescara dovrà vincere per raggiungere un buon piazzamento nella griglia play off. La speranza è che Pillon possa recuperare un calciatore di grande affidabilità, almeno per la panchina, poi si deciderà se gettarlo nella mischia in Emilia o preservarlo per la prossima partita casalinga di sabato 27 aprile contro il Verona.
L’appuntamento in programma a Pasquetta al Cabassi è di quelli da non fallire, ma al tempo stesso la sfida successiva rappresenta uno scontro diretto per la corsa alla serie A. Ecco perché Pillon valuterà con estrema attenzione i pro e i contro di un eventuale impiego dell’ex difensore di Samp, Napoli e Inter. Se dovesse scegliere di tenerlo a riposo in vista della gara contro gli scaligeri di Fabio Grosso, al centro della retroguardia giocherebbero Marco Perrotta e Davide Bettella. Il reparto sarà infatti orfano di Gennaro Scognamiglio, squalificato per una giornata, e dell’infortunato Andrew Gravillon, alle prese con una distorsione alla caviglia.
Campagnaro è pronto per il rientro, ma bisognerà fare i conti con la tenuta atletica che non potrà essere delle migliori. Dopo la sfida in casa contro lo Spezia dello scorso 3 marzo, l’argentino è rimasto fuori per quasi un mese rientrando nel match in trasferta con il Lecce. Quella sera del 31 marzo si è fermato di nuovo saltando le successive tre partite. Certo è che quando Pillon lo ha potuto schierare il rendimento della squadra ha toccato livelli da record. Finora Hugo ha disputato 13 gare da titolare e il Pescara ha conquistato 27 punti (8 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte). Una media pazzesca (2,07 punti a gara), superiore anche a quella della capolista Brescia.

Ledian Memushaj, 32 anni
Memushaj carica. Il fisico di Campagnaro è ormai provato dalle tante battaglie in carriera e il suo impiego va centellinato. Al contrario, Ledian Memushaj non conosce soste. Il 32enne centrocampista albanese è l’unico calciatore della rosa ad aver giocato tutte le 32 partite in campionato. Solo in un’occasione, a Perugia lo scorso dicembre, è entrato dalla panchina nel finale. Per il resto, 31 presenze senza mai essere sostituito. Lunedì, al pari di Pillon edel suo vice Pesoli, Ledian tornerà da ex a Carpi, dove rivedrà tanti vecchi amici e suo fratello Erand, il giardiniere del Cabassi, che si occupa della manutenzione delle terreno di gioco. «Sarà una bella emozione», dice Memushaj, «ma dovrò concentrarmi solo sulla partita perché abbiamo la necessità di vincere. Per loro sarà l’ultima spiaggia, ma anche per noi si tratta di una sfida fondamentale. Vogliamo raccogliere il massimo da qui alla fine per centrare un bel piazzamento ai play off. Non siamo in un momento brillantissimo e per questo motivo stiamo lavorando molto per raggiungere l’obiettivo». Nei giorni scorsi c’è stato un confronto con Pillon e il responsabile dell’area tecnica Giorgio Repetto. «Abbiamo parlato per risolvere i problemi, però non è la prima volta che accade». Re degli assist, Memushaj ha ripreso confidenza con il gol segnando al Palermo e al Perugia. «Non amo parlare di me, voglio solo togliermi le soddisfazioni insieme ai miei compagni». La chiusura è su Edy Reja, ex tecnico del Delfino, da qualche giorno nuovo ct della Nazionale albanese. «Non sapevo che fosse un ex pescarese. Ha grande esperienza e speriamo che ci porti agli Europei».
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