Pescara, contro il Grosseto inizia lo Zauri-bis: "Ora tocca a me e me la gioco"

PESCARA. Attesa per la prima di Luciano Zauri sulla panchina del Pescara. Sabato 9 aprile il 44enne tecnico di Pescina siede per la seconda volta sulla panchina biancazzurra dopo l'esperienza di due anni fa chiusa con le dimissioni. Zauri guida infatti i biancazzurri nella gara contro il Grosseto, in programma alle 17,30 all'Adriatico. Al neo tecnico pescarese, subentrato all'esonerato Auteri, il compito di chiudere in maniera positiva la stagione regolare per poi concentrarsi sui play off.

Per la sfida di sabato Zauri ritrova Pompetti dopo la squalifica ma non Il difensore Drudi che non è al meglio: «Permettetemi di spendere un pensiero per mister Auteri perché lo capisco e mi dispiace. Ora tocca a me e me la gioco. Ringrazio il presidente e il ds per l'occasione che mi è stata data. Pescara per me è una seconda casa e quindi sono contento, ma non è certo per me una rivincita dopo quello che è accaduto due anni fa».

E proprio sulle dimissioni del 2020, Zauri aggiunge: «Credetemi che non ci fu nulla contro nessuno. I risultati non furono dalla nostra parte, ma le frizioni appartengono al passato. Ora non vedo l'ora di tornare in panchina».

Sulla gara con i maremmani infine conclude: «Ho trasmesso alla squadra qualche concetto. Il Grosseto si gioca tutto perché sono aggrappati alla categoria e non vogliono mollare. È una squadra da rispettare».

Ostacolo toscano anche per il Teramo che ospita il Pontedera. I biancorossi dopo l'archiviazione del deferimento vogliono vincere per chiudere in anticipo la corsa salvezza.