PESCARA. I primi rinforzi potrebbero arrivare a centrocampo. Al tecnico Silvio Baldini serve un bomber in grado di garantire i gol per puntare alla promozione in B, certo, ma anche di un paio di puntelli in mediana. L’infortunio di Lorenzo Lonardi, infatti, ha portato la dirigenza biancazzura a muoversi con largo anticipo per reperire una pedina in grado di dare respiro al play Niccolò Squizzato. Erdis Kraja dell’Atalanta può fare il play, ma all’occorrenza anche la mezzala. Il centrocampista albanese è reduce da una stagione travagliata all’Ascoli culminata con la rottura del crociato e quest’anno è rientrato all’Atalanta U23 dove finora ha giocato pochissimo (appena due presenze). Il 24enne mediano, con un passato nell’under 21 dell’Albania, conosce bene Pescara, visto che due anni fa ha vestito la maglia biancazurra. L’idea del direttore sportivo pescarese Pasquale Foggia è di riportarlo in Abruzzo a titolo definitivo. 

Il sondaggio. Non solo Kraja, però, è nel mirino del club biancazzurro. Nei giorni scorsi, infatti, ci sono state diverse telefonate sull’asse Pescara-Vicenza: l’oggetto del desiderio è Freddi Greco dei veneti. Il 24enne centrocampista vicentino è un giocatore molto duttile e il Delfino vorrebbe strapparlo ai biancorossi nei prossimi giorni. Nasce mediano, ma grazie alla sua velocità palla al piede e a una discreta fisicità, può disimpegnarsi agevolmente come esterno a tutta fascia o come terzino sulla fascia sinistra. Il suo entourage spinge per la destinazione biancazzurra, ma va convinto il ds vicentino Luca Matteassi (ex Pescara), che vorrebbe rinnovargli il contratto.

Ai saluti. Con l’arrivo di un paio di pedine a centrocampo, appare lontano dall’Abruzzo il futuro di Georgi Tunjov.

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