Pescara-Spezia: risultato definitivo 1-2

PESCARA. Uno-due dello Spezia che ribalta il risultato all'Adriatico con Bartolomei (24' st) e Gudjohnsen (26' st).

Squadre in campo dalle ore 15. Dopo la vittoria di Ascoli, il Pescara di Luciano Zauri è atteso da un banco di prova importante contro il fanalino di coda Spezia. Un test di controllo delicato per capire se il colpo dello scorso 6 ottobre al Del Duca ha davvero certificato la guarigione del Delfino. Zauri ha curato ogni minimo particolare nella blindata rifinitura al Poggio degli Ulivi.

Il Pescara si ripresenta all'Adriatico Cornacchia con il 3-5-1-1 di Ascoli e con un paio di novità. La prima, riguarda il portiere. Fiorillo è dolorante al polpaccio, al suo posto spazio al 22enne Elhan Kastrati, al debutto stagionale. Con Ciofani non al meglio, dopo una settimana passata in compagnia della febbre, spazio a Zappa nell’out destro. L’ex Inter è in vantaggio su Vitturini. Per il resto l’undici è lo stesso che ha battuto l’Ascoli. In difesa i tre totem Drudi, Campagnaro e Scognamiglio; Memushaj playmaker, Machin e Busellato mezze ali. Zappa a destra e Masciangelo sull’altro versante, mentre Galano gioca a ridosso del centravanti Brunori. Dall'altra parte occhio all'ex Ragusa.

COSI' IN CAMPO

PESCARA (3-5-1-1): Kastrati; Drudi, Campagnaro, Scognamiglio; Zappa, Busellato, Memushaj, Machin, Masciangelo; Galano; Brunori. A disposizione : Farelli, Sorrentino, Ciofani, Del Grosso, Bettella, Vitturini, Bruno, Ingelsson, Palmiero, Borrelli, Cisco, Maniero, Di Grazia. All. Luciano Zauri.

SPEZIA (4-3-3): Scuffet; Vignali, Terzi, Capradossi, Ramos; Mora, Matteo Ricci; Bartolomei; Federico Ricci, Gyasi, Bidaoui. A disposizione : Krapikas , Desjardins, Ferrer, Erlic, Maggiore, Benedetti, Burgzorg, Mastinu, Ragusa, Gudjohnsen. All.: Vincenzo Italiano.

Arbitro: Luca Massimi di Termoli.

Reti: 23' pt Machin; 24' st, Bartolomei; 26' st, Gudjohnsen