Pineto, per Tisci e Del Sole un ritorno felice all’Adriatico

24 Novembre 2024

Sia l’allenatore sia l’attaccante conservano tanti ricordi positivi a Pescara «Una giornata così l’aspettavamo da tempo, di sicuro sarà molto intensa»

PINETO. Poche ore separano il tecnico del Pineto, Ivan Tisci, dal suo ritorno, per la prima volta da allenatore, allo stadio Adriatico. E, alla vigilia del derby tra Pescara e Pineto di domani sera (ore 20,30), molteplici sono le emozioni che si rincorrono per quella che, soprattutto in casa Pineto, rappreenta una partita speciale in campo e sugli spalti. E non può essere altrimenti: il Pineto torna in quello stadio che, per i mesi iniziali della passata stagione è stato casa, quando il "Mariani-Pavone" non era ancora pronto per la serie C. E che, in qualche modo continua ad esserlo ogni domenica, visto che il patron del Pineto Silvio Brocco, attraverso la sua azienda di biotecnologie, è main sponsor della società del presidente Sebastiani che, domani sera, vede diversi giovani cresciuti nella cantera pescarese, infoltire le maglie della squadra avversaria.
Tanti saranno gli ex in campo, a partire proprio dal nuovo timoniere del Pineto, che negli anni '90 ha fatto esultare tante volte l'Adriatico. «Non nascondo di essere contento», esordisce Ivan Tisci: «C'è la voglia piacevole di tornare in uno stadio che mi ha visto per tanti anni giocatore. Questo, da una parte, mi mette un pizzico di tristezza perché vuol dire che sono invecchiato ma dall'altra c'è soddisfazione. È evidente che per me non sarà una partita come le altre e l'affronterò come una giornata da vivere intensamente, sotto tutti i punti di vista».
Oltre a Tisci, ci saranno Ingrosso in difesa e Del Sole sulla trequarti, mentre in mediana si giocano due posti su tre i giovani Germinario e Lombardi. «È una partita importante per me», dichiara l'esterno Ferdinando Del Sole che, con il Pescara di Zeman, ha debuttato in serie B nel 2018: «A Pescara mi hanno accolto da bambino, mi hanno fatto crescere, lanciato nel calcio dei grandi e io non posso che ringraziarli ed esserne grato per sempre».
Parole di stima e rispetto, ma in campo sarà partita vera e l'esterno cercherà di ripetere la prestazione contro il Perugia, che gli è valsa anche il primo gol stagionale: «Sono contento, lo desideravo e finalmente è arrivato. Se finora non ero riuscito a incidere abbastanza, è per la fatica che ho fatto ad adattarmi ad un ambiente nuovo. Devo ringraziare i miei compagni per avermi aiutato e voglio contribuire al nostro obiettivo».
Del Sole parla anche dei due tecnici che si sono avvicendati sulla panchina del Pineto: «Penso che non basti ringraziare Cudini per il lavoro fatto, è una persona che merita tanto e che, anche come allenatore farà strada, ma purtroppo il calcio non ti aspetta. Tisci ci ha dato lo slancio, ha toccato le corde giuste e adesso si inizia a vedere il Pineto che tutti vogliono».
Roberta Di Sante