CALCIO / SERIE C
Pineto, primo ko casalingo dell'era Beni: l'Arezzo passa al Mariani-Pavone (1-3)
Non basta la prodezza di Borsoi a riaprire i giochi dopo l'uno-due toscano. Il terzino espulso nella ripresa nell'azione del terzo gol degli ospiti
PINETO. L’Arezzo ricambia “il favore” della gara d’andata: al Mariani-Pavone la squadra di Indiani vince 3 a 1 e vendica il ko casalingo dell’andata subito dalla matricola abruzzese.
La squadra di Beni, reduce da tre pareggi consecutivi, si presenta al completo.
Una buonissima partenza, con la palla gol sprecata da Germinario sulla linea di porta dei toscani, poi il gol del primo vantaggio degli ospiti che gela la squadra di Beni. Nel giro di quattro minuti, l’Arezzo piazza l’uno-due clamoroso che indirizza la partita. Un colpo di testa di Chiosa sugli sviluppi di un corner, poi l’inserimento di Pattarello su un cross nato da una punizione laterale, sempre da destra. La reazione degli abruzzesi è ottima, rabbiosa ma organizzata. Borsoi la riapre con un gran sinistro al 36′. Il terzino di Beni potrebbe addirittura pareggiarla, ma il suo sinistro d’esterno viene parato a fatica da Trombini.
Nella ripresa il Pineto spreca almeno due chance per pareggiare, la più clamorosa al 6′ con Njambe, ancora ipnotizzato da Trombini. L’Arezzo soffre e prova a ripartire. Quando ci riesce, fa subito male ai padroni di casa: Pattarello lanciato a rete s’infila tra le maglie dei difensori pinetesi e arriva davanti a Tonti, Borsoi lo sbilancia impedendogli di calciare: rigore e rosso per il difensore. Dal dischetto Guccione sbaglia, calciando sul palo, ma Pattarello è un fulmine sulla ribattuta e trova l’angolino imparabile per Tonti. Sull’1 a 3, e con un uomo in meno, il Pineto non riesce più a costruire azioni pericolose degne di nota, mentre l’Arezzo gestisce fino al 95′ e sale all’ottavo posto in classifica con 44 punti. Ingrosso e compagni, invece, devono raccogliere i cocci di questa prima sconfitta interna dell’era Beni e pensare già alla trasferta di Perugia, in cui mancheranno Volpicelli e Borsoi per squalifica.
PINETO – AREZZO 1-3
PINETO (4-3-3): Tonti; Baggi, Villa (dal 24′ s.t. De Santis), Ingrosso, Borsoi; Sannipoli (dal 1′ s.t. Amadio), Lombardi (dal 17′ s.t. Chakir), Germinario; Njambe (dal 12′ s.t. Teraschi), Gambale, Volpicelli (dal 24′ s.t. Pellegrino). A disp. Mercorelli, Tavoni, Marafini, Manu, Della Quercia, Evangelisti, Traini, Foglia, Iaccarino. All. Beni.
AREZZO (4-2-3-1): Trombini; Donati, Lazzarini, Chiosa, Montini; Damiani (dal 1′ s.t. Foglia F.), Shaka; Pattarello (dal 24′ Renzi), Guccione (dal 40′ s.t. Settembrini), Gaddini (dal 14′ s.t. Catanese); Gucci (dal 40′ s.t. Sebastiani). A disp. Borra, Ermini, Risaliti, Polvani, Castiglia, Masetti, Coccia. All. Indiani.
ARBITRO: Marotta di Sapri.
RETI: 16′ p.t. Chiosa (A), 20′ p.t. Pattarello (A), 36′ p.t. Borsoi (P); 21′ s.t. Pattarello (A)
NOTE: espulso Borsoi (P) per fallo da ultimo uomo; ammoniti Damiani (A), Gaddini (A), Teraschi (P), Volpicelli (P), Renzi (A), Pellegrino (P), Settembrini (A); angoli 4-2; recupero 1′ p.t., 5′ s.t.