ROSETO. Per questo turno infrasettimanale la capolista Liofilchem Roseto se ne va a Pistoia per giocare contro la Gema Montecatini, un’altra delle squadre più ambiziose della serie B nazionale. La Gema (da non confondere con gli Herons, altra squadra termale molto ambiziosa ma già battuta a domicilio dai rosetani il 20 ottobre scorso) è terza in classifica a 4 lunghezze di distacco avendo perso finora 2 volte, in casa con Ruvo di Puglia e domenica scorsa a Jesi per un solo punto.
La Gema è allenata da coach Del Re e si presenterà alla palla a due delle ore 21 con un roster lungo ed esperto: occhio però al possibile problema Mateo Chiarini, guardia argentina che è stato il colpo di mercato dei termali in estate, ma che 15 giorni fa a Latina ha riportato un infortunio muscolare: secondo la nota ufficiale del club, in questi giorni si sarebbero fatte nuove valutazioni sul giocatore che dunque potrebbe non esserci. Si può comunque ipotizzare un quintetto schierato con Burini da playmaker affiancato da Chiarini e dall’esterno Passoni; sotto le plance i centimetri di D’Alessandro e la stazza del pivot Bedin. In panchina, giocatori in grado di partire dallo starting five come l’esterno Daniele Toscano, primo indiziato a subentrare in quintetto in caso di indisponibilità del giocatore argentino classe ’98, come l’ala pivot classe 2000 Mattia Acunzo, giovane che sta confermando di avere numeri importanti sicuramente anche grazie al DNA paterno (papà Claudio fu il lungo di quello splendido Roseto vincitore spettacolare della serie B nel 97/98), e infine due cambi molto affidabili come il play Savoldelli e il pivot Di Pizzo.
Dal fronte rosetano non arrivano squilli particolari, quindi prosegue il recupero di Donadoni ma senza forzature: facile ipotizzare che al massimo verrà portato in panchina, molto difficile un suo utilizzo.
Per il resto coach Gramenzi ha badato al sodo, cercando di far mantenere alta la concentrazione di un gruppo che non ha mai tirato indietro la gamba in ogni seduta di allenamento. L’ambizione dei rosetani è ovviamente quella di tenere aperta la striscia vincente (8 vittorie di fila) facendo un altro scherzetto alla città di Montecatini ben sapendo che non sarà facile. Forse potrà essere d’aiuto il fatto che i termali giocano a Pistoia per l’indisponibilità del loro impianto: di rosetani in trasferta di certo ce ne saranno per spingere i colori biancazzurri.
Marco Rapone
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