Alessandro Rossi, 21 anni, tra qualche giorno lascerà la Lazio per passare in prestito al Pescara

PRIMO COLPO DI MERCATO IN ARRIVO

Rossi-Pescara, Sebastiani incontra Lotito: la punta pronta a firmare 

Giovedì a Roma summit tra patron biancazzurro e presidente della Lazio. L’attaccante arriverà in prestito, ma prima deve rinnovare il contratto

PESCARA. Rossi-Pescara, avanti tutta. I biancazzurri hanno praticamente chiuso il primo colpo di mercato della sessione invernale. Sono stati avviati, da qualche settimana, i contatti tra il Delfino e la Lazio per l’attaccante Alessandro Rossi e giovedì sera c’è stato l’assalto decisivo, quando a Roma si sono incontrati – prima della sfida di Europa League tra i biancocelesti e l’Eintracht Francoforte – il patron della Lazio, Claudio Lotito, e il patron del Delfino Daniele Sebastiani. Accordo totale tra i club e il 21enne biancoceleste a fine mese lascerà Formello per iniziare ad allenarsi a Poggio degli Ulivi. La formula sarà quella del prestito secco fino a giugno. Il Delfino, dopo il vertice con Lotito, ha parlato di nuovo con il ds laziale Igli Tare e da parte dell’attaccante c’è il placet per sposare il progetto Pescara, che voleva prenderlo in prestito già la scorsa estate. Problemi d’ingaggio (170mila netti) non ci sono, ma gli agenti del giocatore ora stanno lavorando al rinnovo del contratto, con relativo adeguamento economico, fino al 2021. Prima del blitz di giovedì l’unico “piccolo” problema era il patron Claudio Lotito. Il massimo dirigente laziale, infatti, è anche patron della Salernitana e con la cessione di Rossi non voleva potenziare una concorrente alla promozione in A. Il problema, però, è stato risolto nel vertice romano e , probabilmente lunedì mattina, ci sarà un nuovo contatto con il ds Tare per dare la spinta decisiva alla trattativa e consentire al Pescara di assicurarsi virtualmente l’attaccante prima del 3 gennaio, quando aprirà ufficialmente la campagna trasferimenti.
Con una nuova pedina in attacco, un’altra dovrebbe essere tolta dallo scacchiere a disposizione di Pillon. In questo momento il maggior indiziato è Andrea Cocco. Il 32enne centravanti sardo è in scadenza di contratto e il Pescara non ha nessuna intenzione di rinnovare l’accordo. In serie B l’Ascoli ha preso informazioni, come il Cosenza, mentre in serie C potrebbe tornare alla carica la Triestina. che l’aveva cercato la scorsa estate, e il Monza. Il ds dei brianzoli Filippo Antonelli ci sta facendo un pensierino per consegnare a Chrstian Brocchi una pedina di spessore per il pacchetto offensivo del Monza.
Sul fronte cessioni, inoltre, da monitorare la posizione di Josè Machìn. Il Genoa è molto attento con il ds rossoblù Mario Donatelli che sta seguendo da vicino il centrocampista guineano. La valutazione di Machìn è vicinia ai 4 milioni di euro, ma, in caso di cessione, il Pescara dovrà riconoscere alla Roma il 50 per cento della rivendita. L’Inter, invece, è pronta a mettere sul piatto 6-7 milioni di euro per riprendersi Andrew Gravillon, dopo averlo ceduto lo scorso gennaio mettendolo a bilancio per una cifra vicina ai 4 milioni di euro. I nerazzurri, a gennaio, vogliono subito far valere il canale preferenziale esercitando il diritto di “recompra” per il difensore della Guadalupa, per poi portarlo a Milano a giugno. Il Pescara conta di mettere a bilancio una plusvalenza di 3 milioni di euro.
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