Ciclismo

Sudore e festa: il Giro d’Abruzzo abbraccia le 4 province

15 Aprile 2025

La corsa abbraccia le quattro province: venerdì gran finale. Oggi la prima tappa da Scerni a Crecchio. Bennett e Covi tra i favoriti. Nella foto, il kazako Alexey Lutsenko della Israel vincitore dell’edizione 2024 del Giro d’Abruzzo

SCERNI. Si scaldano i motori in vista del Giro d’Italia e da oggi la nostra regione sarà protagonista con quattro giorni di ciclismo e con le quattro province assolute protagoniste. Ecco il Giro d’Abruzzo che da oggi fino a venerdì metterà in palio quel trofeo alzato lo scorso anno da Lutsenko a L’Aquila e che il premier Giorgia Meloni ha abbracciato solo qualche giorno fa durante la presentazione con l’Amerigo Vespucci. Forse (e per fortuna) potrebbe essere l’ultima volta con questa data perché le grandi corse del Nord e la preparazione del Giro d’Italia non permetteranno una start-list di spessore. Dal prossimo anno Giro d’Abruzzo in autunno? E’ un’ipotesi. Ai nastri di partenza. Al via ci saranno alcune formazioni word tour ma nessun grande campione. Ecco con la Israel Stephen Williams che lo scorso anno ha vinto la Freccia Vallone e il compagno George Bennett, uno dei migliori in salita. Con l’Intermarché c’è Luis Mentjes, uomo da top ten nei grandi giri mentre la Uae la squadra di Pogacar) punterà sull’azzurro Alessandro Covi, trionfatore sulla Marmolada nel Giro vinto da Jay Hindley. Gli abruzzesi. Lorenzo Masciarelli, nipote e figlio d’arte, difenderà i colori abruzzesi ed è annunciato in buona condizione mentre tra i ds ecco Alessandro Donati con la Bardiani e Stefano Giuliani con la sua Monzon Incolor Gub. Tra i partenti Valerio Conti e Sjoder Bax entrambi vincitori di una edizione del Matteotti mentre nella Uae attenzione anche al norvegese Langen. Le tappe. Saranno quattro le frazioni del Giro d’Abruzzo. La prima oggi tutta sul territorio della provincia di Chieti. Partenza da Scerni (intorno alle 12) e arrivo (verso le 15.30) a Crecchio con la salita a metà frazione verso Bocca di Valle. È la tappa meno impegnativa ma non per velocisti puri. Attesi i finisseur. Domani si ripartirà da Tocco da Casauria direzione Penne con tante salite e con la dura ascesa verso Forcella di Acciano ad inizio tappa e l’arrivo sempre in salita a Penne. Giovedì ecco la San Demetrio-Roccaraso nell’aquilano con la lunga ascesa finale verso Aremogna che potrebbe delineare la classifica. Il Giro d’Abruzzo si concluderà venerdì a San Gabriele con l’ultima tappa tutta nel teramano con partenza da Corropoli. In attesa del Giro d’Italia con Tagliacozzo (Marsia) e Giulianova inserite nel percorso della corsa rosa, ecco da oggi una quattro giorni di buon ciclismo disegnata da Maurizio Formichetti. Per dire ottimo ciclismo serve una start List diversa. Ma il prossimo anno, con il possibile cambio di data nel calendario, qualcosa cambierà. Per il momento buon ciclismo con il Giro d’Abruzzo. Enrico Giancarli ©RIPRODUZIONE RISERVATA