Un momento della gara all'Adriatico tra Pescara e Chievo

CALCIO SERIE B

Tra Pescara e Chievo manca solo il gol

Partita gradevole con squadre in rodaggio e qualche prima indicazione importante sul prosieguo del campionato

PESCARA. È mancato solo il gol all’Adriatico-Cornacchia per brindare al ritorno di Massimo Oddo alla guida del Pescara. C’erano i tifosi _ un migliaio con una selezione a inviti _ e si è visto un Delfino ancora in fase di rodaggio. Partita gradevole, tenendo conto che il precampionato è stato pressoché inesistente.

Il Chievo ha confermato di essere una squadra di rango, particolarmente indigesta ai colori biancazzurri. Sono oltre venti anni che è imbattuta contro il Pescara. Niente rivincita contro i clivensi che a fine luglio hanno condannato il Pescara ai play out. Anzi, forse per come si è evoluto il secondo tempo, il Chievo è andato più vicino alla vittoria. I biancazzurri, nella prima mezz'ora, hanno ben impressionato, poi hanno subito il ritorno degli avversari. Ma, a differenza della passata stagione, sono apparsi più manovrieri.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

PESCARA-CHIEVO VERONA: 0-0

PESCARA (4-3-2-1): Fiorillo; Bellanova (39’ st, Ventola), Drudi, Scognamiglio, Masciangelo (39’ pt, Jaroszynski); Omeonga, Valdifiori (39’ st, Memushaj), Busellato; Galano (39’ st, Capone), Bocic, (15’ st, Di Grazia); Ceter. A disposizione: Del Favero, Radaelli, Elizalde, Belloni, Crecco, Ventola, Riccardi, Diambo. Allenatore: Oddo.

CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Semper; Mogos, Leverbe, Rigione, Renzetti; Obi, Palmiero (44’ st, Pavlev), Bertagnoli; Garritano (36’ st, Morsay); Djordjevic, Fabbro (29’ st, De Luca). A disposizione:  Seculin, Bragantini, Illanes, Ivan, Zuelli, Grubac, Cotali, Rovaglia, Tuzzo. Allenatore: Aglietti.

Arbitro: Rapuano, di Rimini.

Note: cielo sereno, terreno in buone condizioni, spettatori 1.000 (a invito). Ammonito Palmiero per gioco scorretto. Angoli 0-1. Recuperi: 2’, 5’.

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