Un Chieti inguardabile scivola a -5 dalla vetta
Fall-gol illude i teatini: all’Angelini trionfa l’Atletico Ascoli
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atletico ascoli2
CHIETI (4-3-3): Mercorelli 6,5; Della Quercia 6 (33’ st Tourè sv), Schiavino 5,5, Sini 5, Guerriero 5,5; Cordova 5,5 (11’ st Casciano 5,5), Di Paolantonio 5,5 (17’ st Balic 5,5), Forgione 5,5 (38’ st Donsah sv); Ceccarelli T. 6, Fall 6, Oddo 5,5 (33’ st Didio sv). A disp: Servalli, Caiazza, Giunchedi, Valentini. Allenatore: Ignoffo
ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Galbiati 6; Camilloni 7, D’Alessandro 7, Mazzarani 6,5; Severini 6 (14’ st Baraboglia 6), Clerici 6 (21’ st Scimia 6), Vechiarello 6,5 (41’ st Ceccarelli L. sv), Olivieri 6, Antoniazzi 6,5; Minicucci 6,5 (35’ st Traini sv), Ciabuschi 6 (24’ st Maio 6). A disp: Canullo, Alborino, Pandolfi, Gerlero. Allenatore: Seccardini
Arbitro: Tedesco di Battipaglia
Reti: 3’ pt Fall, 6’ st D’Alessandro, 15’ st Camilloni
Note: spettatori 3.500. Ammoniti Forgione, Sini, Schiavino, Severini e Camilloni. Angoli 2-4.
CHIETI
Il Chieti viene sconfitto e dominato dall’Atletico Ascoli. I neroverdi crollano all’Angelini (1-2) e scivolano al quarto posto, a cinque punti dalla capolista Sambenedettese.
Risultato ineccepibile. Solo il portiere Mercorelli ha evitato un passivo più pesante per la squadra di Ignoffo. Non c’è nulla da salvare per il Chieti. Una domenica da dimenticare. La peggiore prestazione della stagione, inspiegabile dopo l’impresa in rimonta di una settimana fa a Civitanova Marche che avrebbe dovuto dare una forza mentale in più alla squadra. Neroverdi in balìa dell’Atletico Ascoli per tutta la partita e incapaci di adottare contromisure.
Una squadra passiva senza idee, gioco e grinta. Il gol di Fall dopo tre minuti, il settimo in campionato per il bomber senegalese, è solo un’illusione per i 3.500 spettatori dell’Angelini che speravano in un pomeriggio diverso. L’1-0 del Chieti dura un tempo ed è anche troppo perché l’Atletico Ascoli già nella prima frazione avrebbe meritato il pareggio. Il gol di Fall avrebbe dovuto dare una spinta in più ai neroverdi e invece accade l’opposto. Il Chieti si siede e, dopo il raddoppio annullato a Forgione all’8’ per fuorigioco, spegne la luce e smette di giocare.
L’Atletico Ascoli, nonostante il gol subito a freddo, non si disunisce, macina gioco e corre il doppio. Nessuno si accorge in campo delle assenze del portiere Pompei e del difensore Nonni, due pezzi da novanta per Seccardini. È un monologo dei bianconeri che appaiono più organizzati e collaudati rispetto ai neroverdi che ballano terribilmente in difesa con la coppia Sini-Schiavino in giornata no. Il Chieti si affida solo alle giocate di Ceccarelli, l’Atletico Ascoli esalta il collettivo. Se nel primo tempo due interventi di Mercorelli e un salvataggio di Della Quercia sulla linea tengono a galla i neroverdi, nella ripresa non ci sono santi in paradiso.
L’Atletico Ascoli riparte ancora più forte e trova subito il pari con un colpo di testa del capitano D’Alessandro che sbuca sul secondo palo e raccoglie l’assist su punizione di Vechiarello. Il Chieti fa tanta fatica a centrocampo e in difesa sbanda. Mercorelli mette un’altra pezza su Clerici, ma nulla può al 60’ sul tiro ravvicinato di Camilloni che chiude sul secondo palo l’assist di Minicucci.
Neroverdi in bambola e a rischio tracollo. Mercorelli evita un risultato più pesante con due interventi decisivi su Ciabuschi e Scimia. Ignoffo prova a dare una scossa con le sostituzioni, ma chi entra non cambia ritmo e inerzia della partita. Balic e Donsah sono ancora indietro, Didio non la struscia mai e dall’under Casciano non puoi aspettarti chissà cosa. Solo Tourè cerca di dare una sterzata alla gara con le sue accelerazioni, ma non riesce ad essere incisivo. L’unica occasione arriva all’87’ con Fall che spara alto da ottima posizione.
Per il Chieti è la seconda sconfitta stagionale. Non perdeva dal 15 settembre col Fossombrone. L’Atletico Ascoli scavalca in classifica proprio i neroverdi e conferma il trend negativo della squadra di Ignoffo contro le prime della classe. Due pareggi contro Samb e Teramo e due sconfitte contro Fossombrone e Atletico Ascoli. In attesa di invertire la rotta nel derby con L’Aquila dell’8 dicembre. Prima, però, c’è la trasferta di domenica a Recanati. Servirà tutt’altro Chieti rispetto a quello visto contro l’Atletico Ascoli.
Giammarco Giardini
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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CHIETI (4-3-3): Mercorelli 6,5; Della Quercia 6 (33’ st Tourè sv), Schiavino 5,5, Sini 5, Guerriero 5,5; Cordova 5,5 (11’ st Casciano 5,5), Di Paolantonio 5,5 (17’ st Balic 5,5), Forgione 5,5 (38’ st Donsah sv); Ceccarelli T. 6, Fall 6, Oddo 5,5 (33’ st Didio sv). A disp: Servalli, Caiazza, Giunchedi, Valentini. Allenatore: Ignoffo
ATLETICO ASCOLI (3-5-2): Galbiati 6; Camilloni 7, D’Alessandro 7, Mazzarani 6,5; Severini 6 (14’ st Baraboglia 6), Clerici 6 (21’ st Scimia 6), Vechiarello 6,5 (41’ st Ceccarelli L. sv), Olivieri 6, Antoniazzi 6,5; Minicucci 6,5 (35’ st Traini sv), Ciabuschi 6 (24’ st Maio 6). A disp: Canullo, Alborino, Pandolfi, Gerlero. Allenatore: Seccardini
Arbitro: Tedesco di Battipaglia
Reti: 3’ pt Fall, 6’ st D’Alessandro, 15’ st Camilloni
Note: spettatori 3.500. Ammoniti Forgione, Sini, Schiavino, Severini e Camilloni. Angoli 2-4.
CHIETI
Il Chieti viene sconfitto e dominato dall’Atletico Ascoli. I neroverdi crollano all’Angelini (1-2) e scivolano al quarto posto, a cinque punti dalla capolista Sambenedettese.
Risultato ineccepibile. Solo il portiere Mercorelli ha evitato un passivo più pesante per la squadra di Ignoffo. Non c’è nulla da salvare per il Chieti. Una domenica da dimenticare. La peggiore prestazione della stagione, inspiegabile dopo l’impresa in rimonta di una settimana fa a Civitanova Marche che avrebbe dovuto dare una forza mentale in più alla squadra. Neroverdi in balìa dell’Atletico Ascoli per tutta la partita e incapaci di adottare contromisure.
Una squadra passiva senza idee, gioco e grinta. Il gol di Fall dopo tre minuti, il settimo in campionato per il bomber senegalese, è solo un’illusione per i 3.500 spettatori dell’Angelini che speravano in un pomeriggio diverso. L’1-0 del Chieti dura un tempo ed è anche troppo perché l’Atletico Ascoli già nella prima frazione avrebbe meritato il pareggio. Il gol di Fall avrebbe dovuto dare una spinta in più ai neroverdi e invece accade l’opposto. Il Chieti si siede e, dopo il raddoppio annullato a Forgione all’8’ per fuorigioco, spegne la luce e smette di giocare.
L’Atletico Ascoli, nonostante il gol subito a freddo, non si disunisce, macina gioco e corre il doppio. Nessuno si accorge in campo delle assenze del portiere Pompei e del difensore Nonni, due pezzi da novanta per Seccardini. È un monologo dei bianconeri che appaiono più organizzati e collaudati rispetto ai neroverdi che ballano terribilmente in difesa con la coppia Sini-Schiavino in giornata no. Il Chieti si affida solo alle giocate di Ceccarelli, l’Atletico Ascoli esalta il collettivo. Se nel primo tempo due interventi di Mercorelli e un salvataggio di Della Quercia sulla linea tengono a galla i neroverdi, nella ripresa non ci sono santi in paradiso.
L’Atletico Ascoli riparte ancora più forte e trova subito il pari con un colpo di testa del capitano D’Alessandro che sbuca sul secondo palo e raccoglie l’assist su punizione di Vechiarello. Il Chieti fa tanta fatica a centrocampo e in difesa sbanda. Mercorelli mette un’altra pezza su Clerici, ma nulla può al 60’ sul tiro ravvicinato di Camilloni che chiude sul secondo palo l’assist di Minicucci.
Neroverdi in bambola e a rischio tracollo. Mercorelli evita un risultato più pesante con due interventi decisivi su Ciabuschi e Scimia. Ignoffo prova a dare una scossa con le sostituzioni, ma chi entra non cambia ritmo e inerzia della partita. Balic e Donsah sono ancora indietro, Didio non la struscia mai e dall’under Casciano non puoi aspettarti chissà cosa. Solo Tourè cerca di dare una sterzata alla gara con le sue accelerazioni, ma non riesce ad essere incisivo. L’unica occasione arriva all’87’ con Fall che spara alto da ottima posizione.
Per il Chieti è la seconda sconfitta stagionale. Non perdeva dal 15 settembre col Fossombrone. L’Atletico Ascoli scavalca in classifica proprio i neroverdi e conferma il trend negativo della squadra di Ignoffo contro le prime della classe. Due pareggi contro Samb e Teramo e due sconfitte contro Fossombrone e Atletico Ascoli. In attesa di invertire la rotta nel derby con L’Aquila dell’8 dicembre. Prima, però, c’è la trasferta di domenica a Recanati. Servirà tutt’altro Chieti rispetto a quello visto contro l’Atletico Ascoli.
Giammarco Giardini
©RIPRODUZIONE RISERVATA