Vdg, missione quasi impossibile

25 Aprile 2010

Biancoverdi ad Andria senza sette titolari

AVEZZANO. Quando piove sul bagnato. La Valle del Giovenco arriva ad Andria con il morale sotto i tacchi e tanti problemi di organico.

A questo punto, quello che doveva essere lo scontro salvezza per eccellenza, si trasforma in una gita in terra pugliese tutt’altro che voluta. Costretto a rinunciare in un sol colpo a ben sette giocatori, tutti potenziali titolari, il tecnico Roberto Cappellacci prova a fare di necessità virtù. Fuori, per problemi vari, sono rimasti Bettini (schiena), Cipolla (influenza), Negro (schiena), Petitto (ginocchio), Giordano (costato), N’Ze (ginocchio) e Ferraresi (polpaccio): un’ecatombe in piena regola. Solo diciotto i convocati, tra cui anche i giovani Mateus e Luzi, oltre all’attaccante di scorta Letta.

Dato per scontato il 4-4-2, qualche dubbio resta per i protagonisti in campo. Certa la linea difensiva, con Birindelli confermato titolare al fianco di Molinari, assistiti sulle fasce da Locatelli e Pomponi. A centrocampo, De Angelis e Bettega restano gli unici mediani a disposizione, mentre sulle corsie laterali agiranno Capparella e uno tra Rebecchi (favorito) e Cesar. In attacco, per esclusione, giocheranno Caccavallo e Dall’Acqua, con l’ex leccese a fungere da seconda punta.

Nell’Andria, Papagni non avrà Nicolao e lo squalificato Ceppitelli, ma potrà contare sul rientro di capitan Di Simone. Unico dubbio quello relativo alle condizioni di Anaclerio: non dovesse farcela, pronti Lacarra o Dionigi.
Tornando in marsica, nulla di nuovo invece sul fronte societario, un tema che sta mettendo in fibrillazione tutto l’ambiente avezzanese. Si parla di un nuovo incontro svoltosi ieri tra Enzo Angeloni e il sindaco di Sulmona Fabio Federico, ma le voci non trovano conferma nei protagonisti, di fatto irraggiungibili. Anche per questo motivo, tutta la vicenda continua a essere avvolta da un alone di incertezza. Incertezza che, normalmente, non fa bene a nessuno. Figurarsi a una squadra che si sta giocando i punti decisivi la permanenza in Prima divisione.

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