Lo scorso anno l'uomo era stato beccato con un cellulare nell’ambito dei controlli a tappeto disposti nel carcere peligno
Si è sfiorata la rivolta in carcere con la 'battitura' (i reclusi hanno agitato le pentole contro le sbarre). I baschi blu hanno poi riportato la calma
Situazione tesa con i detenuti che hanno battuto le pentole e scagliato stoviglie contro le sbarre. Nel mirino è finita l'area sanitaria del penitenziario
Un anno di vessazioni, minacce e continue violente richieste di soldi: stavolta la donna ha chiesto aiuto ai carabinieri
I carabinieri sorprendono un 60enne e un 25enne vicino al carcere e bloccano l'apparecchio prima che prendesse il volo. Ieri mattina la protesta di un ergastolano
Tra il 2022 e il 2023 ne erano stati sequestrati circa venti
Protagonista un 38enne del messinese: è quanto accaduto nella tarda serata di ieri quando il militare di turno alla centrale operativa della compagnia di Sulmona riceve l'insolita chiamata
Entrambi detenuti i due condannati. I fatti risalgono al 25 ottobre 2022: ne scaturì un'inchiesta più ampia che portò al sequestro di 20 cellulari e all'arresto di un agente penitenziario
La confezione arrivava dalla Puglia, l'uomo si giustificò spiegando di non essere a conoscenza dell"omaggio"
Il 53enne venne già arrestato ad aprile per aver introdotto tre microcellulari. Nell'inchiesta condannati 9 detenuti per le chiamate dall'interno del carcere di massima sicurezza
Ferito un poliziotto. L'episodio denunciato dal sindacalista della Uil Pa Consolati: "La professionalità degli agenti di polizia penitenziaria è riuscita a evitare il peggio"
Il tribunale del riesame dell'Aquila scarcera il 53enne accusato di aver fatto entrare cellulari dietro le sbarre
Falle nel supercarcere, è stato fermato dai colleghi della polizia penitenziaria mentre stava per prendere servizio: in tasca tre microcellulari
Gli agenti di polizia penitenziaria intervengono nella cella del detenuto per spegnere il rudimentale ordigno
Finge forti dolori e, portato nel nosocomio per accertamenti, tenta la fuga. Ripreso dagli agenti che lo piantonavano
A nulla è valso l’intervento degli agenti di polizia penitenziaria arrivati per soccorrere Pietro Guccione rinchiuso perché accusato di mafia