Oggi il tavolo regionale per le richieste di stato di crisi
L’amministratore giudiziario dichiara lo stato di crisi. Lunedì primo esame al Cicas.
E la Digos vuole chiarimenti sulla demolizione della sede Novafin
E il giudice sostituisce Furlo con il commercialista pescarese Cosentino
La procura di Chieti nomina un commmissario al posto di Angelini.
Il gruppo Patriciello interessato solo ad una parte delle cliniche.
I lavoratori: Angelini non vincerà, dovrà pagarci gli stipendi che ci deve.
Lettera e dossier alla Regione: interessati a entrare nella vertenza.
Manifestazione e incontro con i magistrati. Oggi vertice in Regione.
I dipendenti: Angelini si faccia vivo e paghi i nostri stipendi.
Proposta della Uil: la Regione reinvesta gli 80 milioni revocati ad Angelini.
Il 23 gennaio chiuderanno i centri. Solo 60 su 200 hanno un letto.
A sorpresa parte dell’inchiesta passa da Pescara alla procura di Chieti.
Scottu: prefetti e tribunali avrebbero potuto agire subito sulla vertenza Angelini.
L’assemblea: la Regione blocchi Angelini e ricollochi i dipendenti delle cliniche.
Farina della Cisl: la proprietà dica se ha altre possibilità per rilanciare l’azienda.