Don Mario vince la sua battaglia, farà il primo camping per disabili
La donna polacca è accusata di appropriazione indebita di 13mila euro, prelevati dal libretto postale di un uomo di Campli poco dopo il suo decesso. La Corte d'appello ha confermato la sentenza di primo grado del tribunale di Teramo
Non luogo a procedere: si conclude ancora prima di cominciare il processo per le presunte violazioni in materia societaria e falso in bilancio nell'immobiliare Costa Verde di Giulianova
Carlo Vetuschi, 28 anni di Teramo, assolto perchè il fatto non sussiste. Alcuni testimoni dicevano di averlo visto entrare in un negozio per usare le carte di credito rubate, invece era al lavoro in un'altra città
Commercialista condannato, gli altri a giudizio
L’Aquila. Svolta nell’inchiesta sulla vicenda dell’ex direttore dell’Avvenire (foto): cancelliera teramana a processo per l’accesso abusivo al casellario. Il pm: ha ottenuto notizie riservate dal casellario giudiziario
Nei guai una cancelliera di Teramo accusata di accesso abusivo al sistema informatico del tribunale. Il 28 agosto 2009 fece una ricerca su Dino Boffo, negli stessi giorni scoppiò il caso che costrinse l'ex direttore di Avvenire a dimettersi
Niente cause in tribunale fino a martedì, decine di avvocati in assemblea
Colpo di pistola davanti al bar, condannato il pensionato di Castiglione
Forse il gesto è collegato a una udienza in cui si discuteranno i provvedimenti nei confronti di un giovane anarchico
Mario Tulini (nella foto) e due funzionari regionali sono stati assolti dall'accusa di inquinamento ambientale. Erano stati rinviati a giudizio per una discarica abusiva sul fiume
Retribuzioni e livelli bloccati perché il ministero non indice i concorsi: il tribunale dà ragione ai dipendenti
A capo di dell'organizzazione c'era una donna, la teramana B.C.E., di 45 anni che, sotto la copertura di un'associazione culturale, e con guadagni ancora da accertare, avrebbe fatto ottenere la cittadinanza a un piccolo esercito di brasiliani
Nove anni a Franco e Marcello, sei a Giovanni. Gli imprenditori titolari della Navigo.it sono colpevoli di truffa allo Stato ed evasione fiscale. Cade solo l’accusa di associazione a delinquere. Disposta la confisca di beni per tre milioni. Assolto il manager Di Biagio
L'accusa ignora che era stato sostituito alla guida di una società
Il tribunale: le dimissioni date prima del licenziamento sono valide