Altri due escursionisti salvati sul Gran Sasso
Avevano sbagliato sentiero: uno ferito alla spalla, la ragazza era andata in ipotermia dopo una grandinata. L'elicottero li ha prelevati a ridosso del Corno Piccolo e trasportati all'ospedale dell'Aquila
TERAMO. Escursionisti salvati sul Corno Piccolo del Gran Sasso (fronte teramano). Si tratta di una giovane coppia romana: lui era ferito alla spalla, la ragazza era andata in ipotermia e non si muoveva più per il freddo dopo una violenta grandinata.
Ieri sera, giovedì 18, si è alzato in volo l’elicottero del 118 con a bordo il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo,. I ragazzi stavano per ultimare la ferrata Ventricini, quando invece di scendere per il sentiero che avrebbe dovuto condurli a Sella dei Due Corni, hanno sbagliato strada, ritrovandosi improvvisamente in un canale molto ripido, fatto di salti di roccia, strapiombi e materiale poco saldo.
Poi l’incidente. Il ragazzo è stato colpito a una spalla da un grosso masso, la ragazza invece ha tentato invano di raggiungere la via Normale per Corno Piccolo che vedeva corrergli sopra le loro teste. Ma per fortuna non sono riusciti ad andare oltre, lui per il dolore e lei per il panico, che ha reso complesse le operazioni di recupero.
La ragazza, in evidente stato di shock e in ipotermia anche a causa di una brutta grandinata che li aveva sorpresi in quota, benché in buone condizioni di salute, non è stata in grado di partecipare alle operazioni di recupero.
L’elicottero ha quindi operato a ridosso della parete e in breve tempo, una volta a bordo, ha trasportato i due giovani all’ospedale San Salvatore dell’Aquila.