Bambine nude e video sullo sfruttamento sessuale di minori: arrestato disoccupato

TERAMO. Detenzione di materiale pedopornografico e diffusione e scambio di contenuti di sfruttamento sessuale di minori attraverso un social network. Sono le accuse che hanno fatto scattere l'arresto di un uomo di 36 anni della provincia di Teramo, disoccupato. L’arresto è stato eseguito dalla Sezione di Teramo del Compartimento polizia postale e delle Comunicazioni “Abruzzo” all’esito della perquisizione eseguita in casa dell’indagato su delega del sostituto procuratore dell'Aquila Guido Cocco che coordina le indagini.

Sequestrati diversi dispositivi informatici, fra i quali una scheda di memoria dove l’uomo custodiva il materiale pedopornografico, individuato dagli agenti grazie ad una approfondita perquisizione informatica, che ha consentito di individuare centinaia di immagini e video di pornografia minorile. Immagini raffiguranti per lo più minori, anche di tre/cinque anni la cui diffusione è arrivata fino in Canada.

L’indagine è stata avviata su impulso del Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online (Cncpo) del Servizio polizia postale e delle Comunicazioni da una segnalazione dei colleghi canadesi nell’ambito dei rapporti di cooperazione internazionale di polizia in materia di contrasto allo sfruttamento dei minori online. Le indagini proseguono con l’analisi di tutto il materiale informatico sequestrato , allo scopo di identificare sia le giovanissime vittime, sia eventuali altri utenti coinvolti nello scambio dei contenuti illeciti.