Una recente protesta a Teramo dei lavoratori Betafence Italia

TORTORETO

Betafence, continua la protesta / VIDEO

Presidio dei lavoratori con adesione totale alla protesta. Fim Cisl e Fiom Cgil annunciano altri stop produttivi di due ore per l'11 e 13 novembre

TORTORETO. Nuove manifestazioni di protesta oggi, mercoledì 11, e venerdì 13 novembre, con due ore di sciopero alla fine di ogni turno di lavoro indette dai sindacati Fim Cisl e Fiom Cgil. "Allo sciopero" è scritto in una nota congiunta dei due sindacati, "saranno interessate anche le linee continue (forno zincatura fili, forno plastificazione rete, forno zincature rete, forno estrusore, ecc.) ed i lavoratori potenzialmente in smart working".

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Tortoreto, presidio dei lavoratori Betafence
L'intervento dei rappresentanti dei lavoratori davanti allo stabilimento per lo sciopero di otto ore

La decisione scaturisce dal perdurare dell’incertezza circa il futuro del sito di Tortoreto: "A oggi" scrivono i delegaati di Fim e Fiom, "l’azienda non è riuscita a formalizzare le volontà relative a una presunta riorganizzazione. Alla luce di ciò, seppur condividendo la linea di totale chiusura all’elargizione di finanziamenti pubblici da parte del Mise, nel caso di un piano (come quello al momento esplicitato da Praesidiad per Betafence) che preveda licenziamenti, si ritiene assolutamente opportuno che il prosieguo della trattativa e del confronto avvenga su un tavolo istituzionale, così da non lasciare lavoratrici e lavoratori soli con il loro destino.Pertanto", chiosano i rappreesentanti dei lavoratori, " si invita il inistero a riprendere l’interlocuzione interrotta lo scorso 6 novembre".

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