Cimitero, protesta per i parcheggi

14 Maggio 2014

Chiusi quelli della nuova ala. La Team: vetture elettriche per chi ha problemi

TERAMO. Desta numerose perplessità, soprattutto tra le persone anziane che si recano a Cartecchio per la visita ai defunti, la scelta di chiudere l’area parcheggio adiacente al nuovo padiglione del cimitero inaugurato di recente dalla Team. La struttura è adiacente a un’area con 90 cappelle porticate ed entrambe, fino a due mesi fa, erano collegate all’esterno con un ingresso dedicato e un’area parcheggio ricavata nelle adiacenze. Da qualche tempo questo “corridoio” riservato è stato chiuso tra le polemiche di alcuni cittadini che ritengono sia lontano e scomodo arrivare ai nuovi padiglioni dall’area parcheggio principale, quella davanti all’ingresso.

La chiusura del parcheggio d’altro canto vede favorevoli i fiorai, che invece proprio sulla creazione del nuovo ingresso si erano mostrati contrari fin da subito, ritenendo che il nuovo accesso tagliasse i volumi d’affari sulla vendita dei fiori. La puntualizzazione è arrivata dal direttore generale dei servizi della Team Pierangelo Stirpe: «L’ingresso in questione fu ricavato per consentire l’accesso ai visitatori quando il nuovo padiglione non era ancora collegato all’area cimiteriale esistente. Si trattava di una soluzione provvisoria e dal momento che i lavori di collegamento tra le aree sono stati completati, non c’è ragione di lasciare aperto un varco creato solo per esigenze temporanee. Il parcheggio a disposizione resta quello davanti al cimitero». Le proteste secondo la Team non hanno ragione di esistere dal momento che per i visitatori c’è anche l’opportunità di usufruire liberamente delle vetture elettriche a disposizione di tutti all’ingresso. Il direttore spiega infine che anche per coloro che hanno problemi di deambulazione o patologie certificate la Team autorizza l’ingresso con la propria autovettura nel luogo di culto in orari precisi (8-10/ 13-15 in inverno, 13-16 in estate). Intanto al cimitero si stanno completando i lavori per la sistemazione di una vasca di commiato. Si tratta di una sorta di sacca piena d’acqua con un masso in pietra di grandi dimensioni in cui verrà depositata la cassa del defunto per consentire ai parenti un ultimo momento di commiato prima della sepoltura.

Marianna De Troia

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