Concorsone per i prof passa un candidato su tre
Gli 828 aspiranti della città sostengono la prova negli istituti Marino e Pascal solo il 30% riesce a superare lo scoglio dei temuti quesiti a risposta multipla
TERAMO. Non c'è stato alcun intoppo durante le prove preselettive del concorso a cattedre che si sono svolte nei due istituti superiori cittadini:il professionale Marino e il tecnico commerciale Pascal. In città il pre-esame del discusso concorsone, 50 domande da completare in 50 minuti, interessa complessivamente 828 aspiranti docenti. La fetta più grossa di candidati, 400 persone, ha affrontato la prova al Pascal dove oggi si replica per il secondo turno. Intanto nel primo giorno di prove non c’è stato nessun problema tecnico a ritardare lo svolgimento dell'esame o rimostranza da parte dei candidati.
La dirigente dell'istituto Marino, Stefania Nardini, racconta: «Abbiamo ospitato 28 candidati, divisi in quattro turni. In realtà c'è stata un po' di defezione, almeno un paio di iscritti per turno ha dato forfait e non si è presentato». «Al termine del secondo gruppo solo due persone hanno superato la prova che necessitava di un punteggio superiore a 35/50», informa la preside. I risultati dell'esame infatti arrivano in tempo reale, pochi minuti dopo il termine della sessione. Gli aspiranti docenti hanno affrontato prove personalizzate, con quesiti diversi per ogni candidato. Ciascuno infatti inserendo i propri dati sul computer, (nome, cognome e codice fiscale), ha ricevuto 50 domande estratte a caso dalla banca dati del Ministero. «Nessuna possibilità di trovare lo stesso esame in un turno successivo», spiega il preside del Pascal Piero Natale. L'esame consisteva in quesiti a risposta multipla, con quattro possibilità di risposta: 18 domande di capacità logiche, 18 di comprensione del testo, 7 su competenze digitali e infine e 7 su quesiti di lingua straniera. Sono prove che hanno suscitato parecchie proteste, giudicate da molti inadeguate alla valutazione di molti insegnanti. Soprattutto le domande di capacità logica sono state ritenute adatte solo a chi ha una formazione scientifica. Questa mattina la preselezione tornerà al Pascal: l'istituto che ieri ha accolto i primi 400 candidati oggi ne riceverà altrettanti nelle sue cinque aule informatiche che dispongono complessivamente di cento postazioni internet. Come ieri, il primo gruppo si siederà davanti ai pc alle 9, il secondo alle 11.30 il terzo alle 15 e l'ultimo alle 17.30. Il preside Natale spiega: «Nella prima giornata, al termine dei turni mattutini, c'è stato un 30% di risultati positivi e una defezione di presenze intorno al 15%». Gli aspiranti docenti che supereranno la preselezione saranno ammessi alle successive prove scritte legate alle materie di insegnamento per ciascuna classe di concorso.
Emanuela Michini
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