Crognaleto: rifiuta le cure, muore ragazzo di 29 anni 

Domenica era andato al Pronto soccorso, ma era uscito senza farsi visitare: ieri si è aggravato ed è spirato nella casa di Nerito. Cinque anni fa sopravvisse a un terribile incidente con la moto

CROGNALETO. È’ finita nel dramma la giovane vita di Andrzej Glaz (nella foto in alto), conosciuto da tutti come Andrea, un 29enne nato in Polonia, ma cresciuto a Nerito, morto ieri mattina nella sua abitazione sotto gli occhi increduli dei genitori. Andrea aveva accusato un malore domenica e nel primo pomeriggio aveva raggiunto il Pronto soccorso di Teramo, dove gli era stato assegnato un codice verde, visto che le sue condizioni non presentavano alcuna necessità di interventi urgenti. Al ragazzo, che aveva bevuto parecchio e aveva vomitato, i medici hanno fatto una flebo e lo hanno messo in osservazione. Dopo una lunga attesa, trascorsa su una sedia di un Pronto soccorso intasato, sentendosi un po’ meglio il ragazzo ha scelto di andare via e senza aspettare la visita medica che avrebbe potuto accertare il suo reale stato di salute ha firmato ed è uscito.
Ieri mattina, dopo una nottata sofferente nel corso della quale il ragazzo ha continuato a vomitare, la madre Halina ha chiamato il medico che lo ha visitato e invitato a tornare al Pronto soccorso, ma il giovane si sarebbe rifiutato. Nel giro di qualche ora, però, le cose sono precipitate. Così la madre ha deciso di chiamare il 118, dopodiché sono corsi in Comune a chiedere aiuto. «Me li sono visti piombare qui disperati» ha raccontato ancora scosso il sindaco di Crognaleto Giuseppe D’Alonzo, «dicendo “abbiamo bisogno di aiuto, Andrea sta male ma l’ambulanza non arriva”». Così il primo cittadino ha chiamato immediatamente il 118, che però lo ha rassicurato dicendo che l’ambulanza era già partita da Teramo da un quarto d’ora e che, comunque, quando li aveva chiamati, la madre non aveva descritto un quadro di estrema urgenza.  A nulla sono serviti l’arrivo dell’ambulanza e dell’elisoccorso, se non a constatare la morte.

L'incidente di 5 anni fa

Una vicenda assurda per un ragazzo «strappato alla morte cinque anni fa», come ha ricordato lo stesso sindaco. Il 5 agosto 2014 Andrzej Glaz, a bordo di una moto guidata dall'amico Matteo Ceci, finì contro un autobus turistico lungo la statale 80 sotto la galleria di Piaganini. Ceci morì sul colpo, mentre Andrzej, sbalzato sulla fiancata del pullman e poi sull'asfalto, fu trasferito in condizioni critiche al reparto di rianimazione dell'ospedale Mazzini di Teramo per una gravissima emorragia.

I funerali sono previsti oggi  martedì 26 febbraio, alle 15,30, nella chiesa di San Pietro e Paolo a Nerito.
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