TERAMO

Detenuto in escandescenze ferisce agente alla mano

L'episodio di ieri mattina reso noto dal sindacato Sinappe, che insiste nella richiesta di dotazione del taser

TERAMO. Ieri mattina a Castrogno ennesimo episodio di violenza ai danni della polizia penitenziaria. Un giovane detenuto di etnia bulgara, già noto per la sua indole aggressiva, è andato in escandescenze, ed il personale è intervenuto per bloccarlo. Uno degli agenti è stato afferrato per la mano, riportando una lesione dei tendini del dito con una prognosi iniziale di 40 giorni.

“Dinamiche purtroppo all’ordine del giorno, che rendono il lavoro dei poliziotti penitenziari non più sicuro", commenta la segreteria provinciale del Sinappe, "l’assenza di qualsivoglia supporto, come il tanto richiesto taser, già in uso ad altre forze di polizia, rischia di diventare un motivo di responsabilità dello Stato verso la salvaguardia del personale. Al collega rimasto coinvolto, auguriamo una pronta guarigione.”