ROSETO DEGLI ABRUZZI. Dopo aver forzato il cancello di un’abitazione privata, è entrato nel giardino per impossessarsi di una bici elettrica e poi si è dato alla fuga. Per tali ragioni un uomo è finito in manette con l’accusa di furto aggravato. Il proprietario del mezzo, dopo essersi accorto del furto, ha avvisato i carabinieri: una pattuglia è stata così inviata a casa della vittima per acquisire ulteriori elementi, mentre altri militari dell’Arma si sono recati alla stazione, perché in base alle precedenti indagini si pensava che i malviventi potessero usare il treno per lasciare la città dopo aver messo a segno i loro colpi. 

L’intuizione si è rivelata corretta, perché proprio lì è stato intercettato il ladro che, poco prima, aveva messo la bicicletta sul treno e si apprestava a partire verso Pescara: bloccato appena in tempo, l’uomo è stato perquisito e trovato in possesso di un vero e proprio armamentario di oggetti atti allo scasso (tronchese, grimaldelli e cacciaviti) che custodiva in un voluminoso zaino. Contestualmente è stato anche recuperato il veicolo.

Sul conto dell’arrestato sono in corso ulteriori accertamenti, non essendo da escludere che lo stesso possa essere l’autore di altri furti verificatisi a Roseto nei giorni scorsi con le medesime modalità. Inoltre si proporrà di applicare all’uomo un’idonea misura di prevenzione che lo allontani dalla città in quanto lì non ha interessi di alcun tipo, analogamente ad altri tre individui con precedenti per reati contro il patrimonio che i carabinieri hanno già controllato mentre si aggiravano con fare sospetto nei pressi di una villetta in una zona residenziale. 

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