ROSETO

Escursionista disperso, la nebbia ferma (per oggi) le ricerche

Giorgio Lanciotti non torna da 36 ore dal Gran Sasso: mobilitati uomini con droni, elicotteri, unità cinofile

ROSETO. Sono proseguite tutta la giornata le operazioni di ricerca del giovane di Roseto degli Abruzzi , Giorgio Lanciotti, di Pineto, disperso da 36 ore al rientro da un'escursione sulla vetta del Gran Sasso. Le operazioni, che al momento hanno dato esito negativo, sono state sospese nel pomeriggio a causa della fitta nebbia presente in zona e riprenderanno domattina alle prime luci del giorno.

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Nella zona è sempre operativo il furgone Usl (Unità di Comando Locale), con funzioni di Posto di comando avanzato, gestito da personale TAS, esperto in Topografia Applicata al Soccorso, che ha coordinato diverse squadre di ricerca per un totale di oltre 30 unità qualificate.

Alle ricerche hanno partecipato squadre a terra dei vigili del fuoco, tecnici del Cnsas, due squadre del soccorso alpino della guardia di finanza e carabinieri di Pietracamela. Sono stati impiegati anche due droni e due unità cinofile dei vigili del fuoco. Inoltre l'area interessata dalle ricerche è stata perlustrata dall'alto da un elicottero del Reparto volo dei vigili del fuoco di Pescara da un elicottero del 118.