Giulianova, blitz contro lo spaccio: 10 arresti / VIDEO
Operazione all'alba dei carabinieri nei quartieri Annunziata e La Rocca, ricostruita la "rete" della droga: arrivava a dall'Albania e consentiva agli spaccatori di avere un tenore di vita molto alto. Sequestrati 7 chili di eroina e uno di cocaina
GIULIANOVA. E' stata battezzata "Fort Apache", come il fortino assediato dagli indiani, l'operazione dei carabinieri scattata questa mattina all'alba contro lo spaccio. Fort Apache è il quartiere Annunziata di Giulianova che l'Arma ha assediato dalle 5,30 con 80 militari del Comando provinciale di Teramo e delle province di Roma, Ascoli Piceno e Fermo.
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Sono state eseguite dieci misure di custodia cautelare emesse dal gip del Tribunale di Teramo su richiesta della Procura nei confronti di rom e albanesi ritenuti responsabili, a vario titolo, di concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il blitz ha interessato anche il quartiere la Rocca, Le indagini hanno permesso di fare luce su una presunta fitta rete di spacciatori, con gli acquirenti che arrivavano nei due quartieri da diversi comuni vicini. Eroina e cocaina arrivavano dall'Albania per poi essere spacciate in provincia di Teramo e soprattutto lungo la costa, con i proventi dell'attività utilizzati dai principali protagonisti della compagine criminale per godere di un tenore di vita altissimo. Cene da migliaia di euro, acquisto di case, decine di migliaia di euro sempre a disposizione, come dimostrato dal sequestro, nel forno di un appartamento, di 40mila euro in contanti. Sono alcuni dei dettagli dell'operazione "Fort-Apache",. Nel corso delle indagini, che hanno consentito anche l'individuazione del deposito dove venivano stoccate le sostanze stupefacenti ed utilizzato dai fornitori albanesi, sono stati sequestrati in una sola operazione 7 chili di eroina ed un chilo di cocaina.