ALBA ADRIATICA
Gran festa con carri, maschere e una folla immensa / VIDEO
Il vino è stato il tema principale del corteo Per gli organizzatori c’erano ottantamila persone
ALBA ADRIATICA. Alba Adriatica inebriata dalla grande festa del 22° carnevale estivo, denominato Albacarnaval, che ha invaso fino a tarda notte la riviera con colori, musica e divertimento.
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Nel serpentone carnevalesco protagonista è stata, oltre all’espressione artistica dei maestri costumisti, anche e soprattutto la cultura enologica teramana. Il vino, infatti, è stato celebrato dalle maschere maestose della collezione “Di…vino Abruzzo” realizzate dall’associazione organizzatrice del carnevale Albamici sotto la direzione di Vincenzo Vitale. La cultura contadina e del vino è stato il tema principale che ha legato diversi gruppi di partecipanti, compreso il carro allegorico delle contrade di Mosciano Sant’Angelo. Questo, l’unico vero carro esterno a prendere parte alla sfilata del lungomare albense, dopo le difficoltà dell’ultima ora incontrate dagli organizzatori su questo fronte. In testa al serpentone, però, l’immancabile carro delle ballerine brasiliane, da cui in partenza, oltre alla presentatrice Fancy Menei, si sono affacciate anche il sindaco Antonietta Casciotti e la madrina dell’evento Jo Squillo.
La madrina, presente con le telecamere Mediaset al seguito, ha poi raggiunto il palco della Rotonda Nilo per dare il cambio alla band dei “Bicchierino” ed esibirsi in alcuni suoi successi musicali, ma anche per prendere parte alla premiazione della Mascherina d’Oro 2019. 120 le maschere invitate ed ospitate da Albamici e provenienti da altre manifestazioni carnevalesche italiane. Intorno a loro la folla oceanica delle grandi occasioni, che ha riempito anche i locali e gli stabilimenti della riviera per tutta la notte. Nonostante le decine di migliaia di presenze – si calcola 80mila – nelle prime ore della manifestazione tutto sembra essersi svolto senza particolari problemi di ordine pubblico. Imponente più che mai, del resto, era il servizio d’ordine con una gran numero di agenti e militari delle forze dell’ordine, compreso il corpo dei vigili urbani, chiamato agli straordinari fin dal primo pomeriggio per garantire che tutte le automobili rispettassero il divieto di sosta e di transito del lungomare e delle vie di fuga. Imponete anche il servizio di di assistenza, composto da un esercito di oltre 150 persone, tra volontari della Croce Rossa, che hanno anche allestito il presidio di primo soccorso in piazza del Popolo come crocevia delle ambulanze, ma anche della Croce Bianca, dei gruppi di protezione civile, dell’Anc e della stessa Albamici.
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