ALBA ADRIATICA

Hotel non a norma e contratti irregolari: attività sospesa e poi ripresa

I controlli dei carabinieri insieme ai reparti del Nil e del Nas: 4 lavoratori su sei non erano regolarmente assunti, carenze igienico-sanitarie e amministrative. La gestion e riprende dopo la regolarizzazione

ALBA ADRIATICA. L'attività ricettiva di un albergo è stata sospesa dai carabinieri  agli esiti di un controllo sui lavoratori, sulle norme sanitarie e sulle autorizzazioni. In particolare in una nota si legge che i militari della Stazione di Alba Adriatica insieme ai reparti specializzati dell’Arma (Nil di Teramo e Nas di Pescara) hanno accertato che la struttura aveva carenze igienico strutturali; che non erano   assicurate le previste procedure di autocontrollo; che non erano stati forniti ai lavoratori i dispositivi di protezione individuale e che gli stessi non venivano sottoposti a sorveglianza sanitaria né avevano partecipato ai corsi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Inoltre su 6 lavoratori 4 non erano regolarmente assunti, e in particolare uno dei quattro cittadino extracomunitario non poteva in ogni caso essere assunto perché in Italia non per lavoro sub ordinato.

Nel corso dei controlli sono statefatte multe per complessivi  22mila euro. La titolare della struttura è stata segnalata alla Procura e alle autorità amministrativa e sanitaria.

In una nota successiva i carabinieri precisiano che la sospensione è stata revocata a seguito dell'assunzione dei lavoratori irregolari e collocabili dopo aver pagato le sanzioni previste dalla legge. Per il resto sarà l'iter giudiziario e amministrativo a definire i fatti.