PINETO
Il mondo dello sport piange “Guerro” / VIDEO
Mazzocchitti, giocatore di calcio a cinque stroncato da una malattia a 40 anni. Lavorava alla Ponzio, si era candidato con il M5S
PINETO. Lo chiamavano tutti “Guerro”. Ieri mattina i residenti del quartiere di Villa Ardente a Pineto sono rimasti attoniti nell’apprendere della morte del 40enne Guerino Mazzocchitti, che da mesi lottava contro una grave malattia che lo aveva colpito da mesi. Ieri, dall’ospedale Mazzini di Teramo dove era ricoverato ed è morto, è tornato nella sua abitazione in via De Titta. Il giovane lavorava nella nota azienda Ponzio ed era molto conosciuto nell’ambito sportivo dato che giocava a calcio a cinque, dal 2013 con il Casoli e in precedenza con l’Aston Villa Pineto, con cui aveva vinto un campionato di serie D.
Il mondo sportivo della zona si è mobilitato per dargli un ultimo saluto. Mazzocchitti, nonostante fosse tifoso della Juve, ha ricevuto l’abbraccio delle tifoserie contrapposte. L’Inter club Pineto sul suo profilo facebook ha scritto: «Ci sarebbe piaciuto continuare a sfotterci per le nostre squadre! Oggi Pineto piange la scomparsa di un giovane uomo, lavoratore simpatico e rispettoso! Riposa in pace Guerino». Il Milan Club “Pineto Rossonera” ha aggiunto: «Non avevi i nostri colori come bandiera... ma eri, sei e sarai sempre un amico! Un ragazzo umile, generoso e pieno di consigli da dare a tutti; avevi la capacità di non fermarti davanti a nulla. Hai lottato come un leone cercando di vincere la partita più importante ma purtroppo stavolta ti sei dovuto arrendere! Nessuno di noi dimenticherà il Guerro di Villa Ardente».
Guerino nel periodo del lockdown aveva stupito i suoi amici postando un esilarante video in cui non rinunciava al calcio neanche chiuso in casa, palleggiando con un rotolo di carta igienica. Tanti gli interessi che aveva nella sua Pineto, era entrato anche in politica e si era presentato come candidato consigliere alle elezioni comunali nella squadra del Movimento 5 Stelle capeggiata da Filippo Da Fiume. Luigi Appicciutoli a nome del gruppo di attivisti pentastellati lo ricorda così: «Pineto piange la scomparsa di uno di noi. Guerino ci ha messo davvero poco a farsi apprezzare per l'enorme carica di umanità e generosità che portava con sé. Ci mancherai, così come mancherai a tutta la città».
Guerino non era sposato. Lascia la mamma Anna, il papà Gino e la sorella Marialisa. I funerali sono stati celebrati stamane alle 10.30, nella parrocchia di San Francesco al quartiere dei Poeti.
L'ADDIO A GUERRO: GUARDA IL VIDEO
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