Interessi di mora illegittimi, Equitalia denunciata da due imprenditori Teramani

La procura apre un’inchiesta per ora senza indagati

TERAMO. La procura indaga su Equitalia dopo due esposti presentati da altrettanti imprenditori teramani che denunciano l’applicazione di interessi di mora illegittimi su cartelle esattoriali ricevute.

Il pm Stefano Giovagnoni (nella foto) ha aperto due fascicoli e ha affidato ad un consulente l’incarico di accertare se nell’applicazione delle spese di mora sono stati sfiorati, così come sostengono i denuncianti, tassi da usura. Per ora non ci sono nè indagati nè ipotesi di reato.

Dopo le polemiche scoppiate a livello nazionale su Equitalia,le denunce e le manifestazioni scoppiate in più angoli del Paese, ora sarà l’inchiesta di una procura ad accertare la legittimità delle procedure seguite dalla società di riscossione che ultimamente è finita al centro di molte proteste. Gli esposti, approdati sul tavolo del pm, sono state presentate da piccoli imprenditori teramani che denunciano irregolarità nelle procedure avviate per la riscossione di cartelle esattoriali.

In particolare, in un caso, si fa riferimento al tasso applicato per gli interessi di mora maturati nel corso di alcuni anni. Interessi che, secondo i denuncianti, sarebbero stati illegittimi. Per fare chiarezza sui meccanismi, e soprattutto per accertare l’eventuale presenza di violazioni, il pubblico ministero ha affidato una consulenza ad un esperto: consulenza che dovrebbe essere riconsegnata entro brevissimo tempo. Nel secondo fascicolo aperto dal pm, invece, si fa riferimento ad interessi di mora applicati nelle procedure di notifica dei vari procedimenti che di volta in volta sarebbero stati comunicati all’imprenditore. Anche in questo caso il magistrato ha disposto una consulenza per fare chiarezza sulle procedure che sono state seguite e che sono state evidenziate come irregolari dall’imprenditore. Per consentire al consulente di avere tutto il materiale necessario, il magistrato ha disposto l’acquisizione di atti. Va detto che un’altra inchiesta di questo genere è stata aperta qualche anno fa, sempre sulla legittimità di alcune procedure di notifica: in questo caso l’inchiesta, dopo la richiesta di archiviazione della procura, è stata archiviata dal giudice.(d.p.)

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