“La buona scuola”, assegnati al Teramano quasi 350 insegnanti
Fanno parte della fase C, il cosiddetto "organico potenziato", del piano assunzioni previsto dal governo
TERAMO. Sono quasi 350 gli insegnanti in più destinati alle scuole teramane nella fase C del piano assunzioni previsto dalla "Buona scuola". I docenti fanno parte del cosiddetto "organico potenziato", che potrà essere utilizzato dagli istituti scolastici per coprire le cattedre vacanti, accrescere l'offerta formativa e rispondere alle nuove esigenze didattiche.
All'inizio dell'anno scolastico, infatti, molte scuole teramane si erano ritrovate con posti vuoti nell'organico mentre alcuni dirigenti scolastici anche dopo un mese dal rientro sui banchi erano ancora alla ricerca di supplenti. Questo perché diversi docenti, a Teramo come in altre province, una volta convocati per l'immissione in ruolo nella fase B delle assunzioni, avevano scelto di accettare una supplenza nella propria regione d'origine e rinviare il trasferimento di un anno. Buona parte di loro proveniva da territori lontani come Puglia, Calabria o Sicilia. Per sopperire a questi vuoti, ogni scuola ha dovuto indicare entro il 15 ottobre al Miur il proprio fabbisogno di insegnanti per attuare il piano dell'offerta formativa, ora divenuto triennale, che è stato elaborato dal collegio dei docenti in base agli indirizzi forniti dal dirigente scolastico e poi approvato dal consiglio d'istituto. Dopo quella data, è toccato all'Ufficio scolastico regionale ripartire i 1414 posti totali (di cui 182 solo per il sostegno) assegnati dal Miur all'Abruzzo, destinandone 343 alle scuole di Teramo e provincia. In dettaglio, di questi 102 sono stati assegnati alla scuola primaria, 45 alla secondaria di I grado e 138 alla secondaria di II grado, mentre i docenti del sostegno sono 58.
In questa fase è stata anche completata la suddivisione degli insegnanti in base alle singole classi di concorso, relativamente alle materie insegnate. In questo modo si sta procedendo al completo assorbimento delle migliaia di domande presentate in Italia dagli aspiranti docenti, sia delle graduatorie ad esaurimento che di merito del concorso 2012, che non avevano avuto una nomina durante le precedenti fasi zero, A e B. A fine novembre sarà nuovamente l'Ufficio scolastico a nominare gli insegnanti, dopo che il sistema informatico del Miur avrà scelto le destinazioni di chi ha presentato la domanda per l'assunzione.
Chiara Di Giovannantonio
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